Assegno di Inclusione, spunta la “Mini Tredicesima” | Mossa eccezionale del Governo: altri soldi per le famiglie italiane

Assegno di Inclusione, spunta la “Mini Tredicesima” | Mossa eccezionale del Governo: altri soldi per le famiglie italiane

Assegno di inclusione - DepositPhotos - pozzuoli21.it

Una novità inattesa riguarda l’Assegno di Inclusione, con un intervento che introduce un’ulteriore somma destinata ai beneficiari

Il sistema di sostegno economico varato dal Governo ha già subito diversi aggiornamenti, pensati per migliorare la gestione delle erogazioni e per rendere più flessibile l’accesso alle misure.

Le famiglie beneficiarie hanno però dovuto confrontarsi anche con periodi di pausa, sospensioni temporanee e verifiche che a volte hanno rallentato i tempi di accredito. In questo contesto, l’arrivo di un nuovo supporto economico rappresenta un segnale importante.

Secondo quanto riportato dalle informazioni ufficiali, collegato alle regole generali dell’Assegno di Inclusione, è prevista l’erogazione di una sorta di “Mini Tredicesima”, un importo aggiuntivo che viene riconosciuto in determinate condizioni annuali e che risolve di fatto il problema del “mese di stop”.

Da dove nasce la “Mini Tredicesima” e chi può riceverla

L’importo aggiuntivo non è frutto di un provvedimento isolato, ma deriva dalla struttura stessa dell’Assegno di Inclusione, che prevede particolari formule di calcolo annuale e modalità di accredito che possono generare una mensilità ulteriore nei periodi di fine anno. Nella Legge di Bilancio 2026 si prevede l’annullamento del mese di stop a favore di un’erogazione ininterrotta. Tale modifica si traduce in un importo aggiuntivo di 670 euro, motivo per cui si parla metaforicamente di “Mini Tredicesima”.

Non tutti i beneficiari la ricevono automaticamente: l’importo aggiuntivo spetta solo a chi ha maturato i requisiti previsti durante l’anno di erogazione, tra cui la continuità del beneficio e l’assenza delle pause tecniche che possono interrompere il conteggio. Il risultato è una mensilità extra che, pur non raggiungendo la cifra di una vera tredicesima, rappresenta comunque un aiuto concreto, soprattutto per le famiglie con maggiori difficoltà economiche.

Assegno di inclusione – Fonte Facebook – pozzuoli21.it

Cosa cambia per le famiglie e perché questa somma aggiuntiva è così importante

Per molti nuclei familiari la “Mini Tredicesima” arriva come un sostegno fondamentale in un periodo dell’anno spesso caratterizzato da maggiori spese. Le festività, le bollette invernali e gli acquisti indispensabili rendono infatti il mese di dicembre uno dei più impegnativi dal punto di vista economico, e ogni supporto aggiuntivo può alleggerire una pressione sempre più forte sui bilanci domestici.

La logica del Governo è quella di garantire un sistema di supporto più stabile, capace di adattarsi alle esigenze reali dei cittadini. L’importo extra, pur modesto rispetto alle tredicesime previste per altre categorie, si inserisce in un quadro più ampio di misure che mirano a rafforzare la tutela delle fasce più fragili. Un intervento che conferma l’importanza dell’Assegno di Inclusione come strumento di sostegno sociale e che, grazie a questa mensilità aggiuntiva, offre una boccata d’ossigeno a chi ne ha più bisogno.