Napoli, attimi di panico per gli azzurri | Durante il volo è scattata l’emergenza: cosa è successo all’aereo

Napoli, attimi di panico per gli azzurri | Durante il volo è scattata l’emergenza: cosa è successo all’aereo

De Laurentiis - AnsaFoto - pozzuoli21.it

Napoli, attimi di panico in volo per gli azzurri: l’aereo entra in emergenza e tutti vogliono capire cosa è successo

Per alcuni protagonisti del Napoli il viaggio verso il Gran Galà del Calcio è stato tutto tranne che una passerella tranquilla. L’aereo che portava una parte della delegazione azzurra verso Milano, con a bordo anche il tecnico Antonio Conte e il centrocampista Scott McTominay, si è trasformato in pochi minuti in un luogo di tensione, silenzi improvvisi e sguardi preoccupati.

Quello che doveva essere un volo di routine, quasi un prolungamento della festa per i riconoscimenti in arrivo, si è trasformato in una sequenza di annunci dell’equipaggio, cinture allacciate e occhi puntati sui finestrini. Gli azzurri si sono ritrovati a fare i conti con la parola che nessun passeggero vorrebbe mai sentire mentre è in aria: emergenza. La destinazione è rimasta la stessa, ma l’atterraggio ha assunto un sapore completamente diverso da quello immaginato alla partenza.

Secondo il racconto circolato nelle ultime ore, il momento più delicato è arrivato proprio in fase di discesa, quando l’atmosfera a bordo è cambiata di colpo. La percezione è stata quella di un problema tecnico serio, di qualcosa che non stava andando come previsto nella parte più delicata del volo, quella in cui piloti e strumenti devono funzionare alla perfezione.

Il guasto che fa scattare l’allarme: cosa è successo davvero in cabina

A svelare la dinamica è stato il giornalista Carlo Alvino, che ha raccontato gli attimi di paura vissuti a bordo dell’aereo diretto al Gran Galà. Stando al suo racconto, il velivolo è stato costretto a un vero e proprio atterraggio di emergenza a causa di una spia difettosa che segnalava la mancata apertura del carrello. Un allarme che, fino alla verifica finale, non poteva essere preso alla leggera da chi era in cabina di pilotaggio, con tutti i protocolli di sicurezza attivati per evitare qualsiasi rischio.

In quei minuti la priorità è diventata una sola: far toccare terra all’aereo in condizioni di massima sicurezza. I passeggeri, tra cui i volti più noti del Napoli, hanno avvertito la tensione ma si sono affidati al lavoro dell’equipaggio, mentre l’aeroporto di Milano si preparava a gestire l’eventuale emergenza. Solo una volta completata la procedura si è scoperto che il problema era legato esclusivamente alla spia e non al carrello in sé, con il velivolo che ha potuto fermarsi regolarmente in pista e i presenti che hanno tirato un lungo sospiro di sollievo.

Aurelio De Laurentiis – Lapresse – pozzuoli21.it

Dalla paura alla polemica: lo sfogo di De Laurentiis e la serata di gala

Superato lo spavento, la delegazione azzurra ha comunque raggiunto il Gran Galà del Calcio, dove il Napoli è stato celebrato come una delle squadre simbolo dell’ultima stagione. A prendersi la scena, come spesso accade, ci ha pensato il presidente Aurelio De Laurentiis, che ha sfruttato le luci dei riflettori per lanciare un pesante attacco alle istituzioni calcistiche, accusate di pensare soltanto al mantenimento della “poltrona” e di non tutelare abbastanza club e giocatori, soprattutto sul fronte degli infortuni e del calendario esasperato.

Resta però l’immagine più forte di tutta la giornata: quella di un gruppo di calciatori e dirigenti che, prima di sfilare sul palco, hanno dovuto fare i conti con il timore che qualcosa non funzionasse sotto la fusoliera del loro aereo. Il fatto che alla fine si sia trattato “solo” di una spia difettosa non cancella il messaggio di fondo: quando un volo entra in modalità emergenza, ogni segnale va preso sul serio e ogni procedura va rispettata fino in fondo. Per gli azzurri, il viaggio verso Milano sarà ricordato meno per i premi ricevuti e più per quei secondi eterni in cui il confine tra normalità e panico è sembrato sottile quanto una luce rossa accesa sul quadro degli strumenti.