Pasta Eurospin, ecco chi la produce davvero: spiegato il motivo del prezzo ridotto | Resterai a bocca aperta
Eurospin - DepositPhotos - pozzuoli21.it
Dietro la pasta Eurospin a prezzo stracciato non c’è affatto una sottomarca sconosciuta, ma una realtà diversa da immaginare
Negli scaffali dei discount la pasta a marchio Eurospin è diventata un punto fermo: confezioni riconoscibili, formati per ogni ricetta, prezzo che spesso è la metà di quello dei marchi più reclamizzati.
Molti la infilano nel carrello senza pensarci troppo, convinti di portare a casa un prodotto “onesto”, da tutti i giorni, magari un po’ meno pregiato ma perfetto per risparmiare sulla spesa mensile.
Altri, invece, davanti al cartellino così basso storcono il naso: la convinzione diffusa è che la pasta “da discount” nasconda farine di qualità modesta, lavorazioni frettolose e standard produttivi inferiori. Eppure basta un’occhiata in più al retro della confezione per accorgersi che qualcosa non torna: sulle etichette compaiono stabilimenti ben precisi, indirizzi che riportano a zone storicamente legate alla pasta e diciture che rimandano a realtà industriali tutt’altro che improvvisate.
Tre Mulini, Amo Essere & co: chi c’è davvero dietro la pasta Eurospin
Come spiega GreenMe, Eurospin non produce direttamente la propria pasta: si appoggia a diversi pastifici italiani di lunga tradizione, e il produttore cambia a seconda della linea. Dietro la linea Tre Mulini Bronzo c’è il Molino e Pastificio De Matteis Agroalimentare di Flumeri (Avellino), lo stesso che firma anche la nota Pasta Armando. La linea Amo Essere Eccellente, quella “premium” sugli scaffali del discount, è affidata invece al Pastificio Liguori di Gragnano, uno dei nomi più storici della pasta IGP campana.
Per chi sceglie il biologico, le confezioni Amo Essere Bio rimandano al pastificio Valdigrano di Flavio Pagani, a Rovato (Brescia), specializzato proprio in pasta bio. Infine, la Tre Mulini pasta all’uovo arriva dagli stabilimenti del Pastificio Colussi di Fossano, lo stesso gruppo che produce marchi conosciuti come Agnesi e Del Verde. In pratica, dietro le etichette del discount ci sono aziende che lavorano da decenni nel settore, con impianti moderni e filiere controllate: a cambiare sono marchio, ricetta e posizionamento, ma non la solidità dei produttori.

Perché costa così poco e cosa imparare leggendo l’etichetta
Il prezzo ridotto non nasce da una qualità scadente, ma dal modello della private label: Eurospin compra grandi volumi, rinuncia a campagne pubblicitarie milionarie e lascia che a parlare siano le sue etichette. Così la stessa filiera, che per i marchi “blasonati” entra sugli scaffali con nomi storici, per il discount lavora su linee dedicate, con confezioni più semplici e margini più bassi. Il risultato è una pasta con una buona resa in cottura, prodotta da pastifici di livello, proposta però a un prezzo che sembra quasi incredibile rispetto alle alternative di marca.
La lezione, alla fine, è una sola: per capire davvero cosa stai mangiando non basta guardare il logo sul fronte, ma leggere le informazioni sul retro, dove compaiono stabilimento, comune di produzione e, spesso, quel nome che svela tutto. Nel caso della pasta Eurospin, scoprire chi la produce significa ribaltare il pregiudizio sul “prodotto da discount” e rendersi conto che dietro un pacco a pochi euro possono nascondersi gli stessi territori, le stesse competenze e la stessa storia dei marchi che siamo abituati a vedere in pubblicità.
