“Ecco come l’Asl (mal)tratta chi ha bisogno di una visita”

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Buongiorno, sono un cittadino diPozzuoliammalato didiabete. Con questa lettera, mi rivolgo aldirettore generale dell’Asl Napoli 2 Nord, Antonio D’Amoree alsindaco della mia città, Vincenzo Figliolia.

Giovedì 10 novembre, mi sono recato presso gli sportelliAsldi Gaio Blossio 27 a Bacoli, per sottopormi ad unavisita diabetologica di controllo.

E’ stato pagato il ticket e mi sono recato presso la stanza dove dovevo sottopormi a visita.

Ho aspettato l’infermiera e consegnato i miei documenti.

La signora, molto garbatamente, mi fa notare che,nella lista sono il numero 17 su 18 pazienti, e fin qui prendo atto di questo dato.

Poi, scorrendo attentamente il foglio sulla porta, noto, e fotografo, chetutti hanno l’appuntamento fissato per le 9.30.

Ho chiesto lumi, la risposta è che sono la visita numero 17 fissata per le 9.30.

Ho atteso pazientemente fino alle 13.50poi ho chiesto all’infermiera quanto tempo ci voleva ancora, la signora mi dà un foglietto con il numero 4 e mi dice che ho ancora daaspettare quattro visite.

Mi chiedo com’è possibile creare questo disservizio verso l’utenza, fatta dipersone anziane, chedalle 9 erano lì pensando di fare la visita e, invece, umiliate, aspettano fino alle 16 e oltre!

Io sono andato via alle 13.50 perché mio figlio usciva da scuola ed essendo un portatore di handicap non potevo lasciarlo da solo.

Faccio presente che, alle 15, dovevo portare il bambino a terapia e successivamente al doposcuola: quindi,non ho effettuato la visita nonostante il pagamento del ticket.

Faccio notare, esimiodottor D’Amore, che ho atteso circa 4 ore per una visita, e tutto perché il vostrosistema o chi lo adopera non è in grado di fornire un servizio efficientee dunque andrebbe aggiornato.

Al sindacoVincenzo Figliolia, massima autorità sanitaria della città in cui risiedo, chiedo di intervenire efar cessare questa vergogna di disorganizzazione, perché qui ci vanno di mezzo i cittadini utenti e non è tollerabile vedere persone anziane che aspettano ore per incapacità nella gestione degli utenti.

Sindaco, le visite erano 18, faccio notare che il medico lavora 6 ore e 40 minuti, se togliamo la pausa il tempo si riduce a 5 ore e 40 minuti, dunqueil medico dovrebbe dedicare non più di 15 minuti a visitae, vista la complessità della patologia, credo non sia un tempo idoneo.

In quanto a Lei, direttore generale D’Amore, credo che qui ci voglia un Suo intervento deciso, perchéil lassismo di chi gestisce questa Asl è ad un livello di incapacità conclamata.

Ed inoltre, vorrei sapere,visto che ci sono due diabetologi, perché uno ha tre pazienti e l’altro diciotto?

Chi è pagato per lavorare faccia il proprio lavoro, e Lei vigili su come funzioni questo distretto.

Gli utenti meritano rispetto, e non umiliazioni come quella di aspettare 5 ore per la negligenza di chi gestisce.