Inagibili tutte le scuole comunali di Pozzuoli?

Immagine non disponibile

Dove sono icertificati di agibilitàdi tutte le scuole materne, elementari e medie inferiori di Pozzuoli?

IlComune, a quanto pare, non è ancora in grado di esibirli nonostante siano già stati finanziati dal 2010 ben23 milioni di euro(quasi 45 miliardi di vecchie lire) in lavori per mettere a norma questi immobili.

12 milioni 260 mila 975 euro e 90 centesimiin appalto al“Co.Se.Im.”(“Consorzio Servizi Impiantistici”) per“lavori di adeguamento antincendio e manutenzione straordinaria degli impianti elettrici e termici”, più5 milioni di euroa titolo di“perizia stralcio”con fondiPIU Europa(per una quota parte dei lavori previsti nel contratto col“Co.Se.Im.”), piùaltri circa 6 milioni di europarcellizzati in varie determine dirigenziali.

Una montagna di denaro pubblico che finora ha partorito ilnulla assolutoper quanto riguarda il documento che dichiara“la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico degli edifici e degli impianti installati”nelle scuole di proprietà comunale sul territorio cittadino.

In gioco c’è l’incolumità di migliaia di alunni, centinaia di insegnanti e di tutto il personale in servizio in questi edifici.

Ma, nonostante i ripetuti inviti che arrivano dal consiglio comunale per ottenere tali attestazioni, dall’Amministrazionenon arrivano risposte concrete.

Varie legiustificazioniaddotte nel corso del tempo dai tecnici municipali: la mancata ultimazione dei lavori nelle scuole, l’attesa di (ulteriori!) fondi per eseguire tali interventi, le lungaggini per controllare tutti gli stabili, l’esistenza per alcuni plessi di precedenti adeguamenti impiantistici e antisismici.

Come si dice a Roma, tuttavia,“le chiacchiere stanno a zero”:i certificati di agibilità delle scuole materne, elementari e medie della città, il Comune di Pozzuoli non riesce a mostrarli.

L’argomento è stato affrontato più volte dallecommissioni consiliaripreposte, quelle con delega all’Istruzioneed aiLavori Pubblici.

Nell’ultima riunione, avvenutalunedì scorso 12 settembre, ancora una volta è emersa lamancanza di questi certificati, l’attualeassessore al ramo(Luisa De Simone) ha condiviso le preoccupazioni dei politici presenti per tale grave carenza ed ilconsigliere Raffaele Viscontiha chiesto allo stesso assessore, ma anche a funzionari e dirigenti preposti, di pubblicare unadichiarazione congiunta in cui assessore, funzionari e dirigenti attestino, sotto la propria responsabilità, che le scuole materne, elementari e medie di proprietà del Comune sono agibili.

Responsabilità che finora si è assunto ufficialmente soltanto il sindaco Figliolia, sia nel suo intervento durante il consiglio comunale del 17 novembre  scorso, sia non rispondendo ad una“riservata personale”con cui, pochi giorni dopo, ilconsigliereAntonio Di Bonito,lo esortava a chiudere tutte queste scuole proprio per la mancanza dei certificati di agibilità.

Ovviamente il nostro auspicio è che nessuno debba dover finire in Tribunale per una cosa del genere.

E ce lo auguriamo perché, se nessuno sarà chiamato a rispondere del proprio operato, vorrà dire che nulla di grave sarà accaduto nelle scuole comunali.

Mapossiamo mai andare avanti ad “assunzioni di responsabilità” sulla “fiducia”?

Quanto bisognerà ancora aspettare per dare alle migliaia di persone che frequentano questi edifici la certezza della loro assoluta sicurezza?

IL BOTTA E RISPOSTA TRA DI BONITO E FIGLIOLIA IN CONSIGLIO COMUNALE