Altri due furti notturni nei negozi: i commercianti minacciano le ronde
E’ un’escalation senza fine quella dei furti notturni ai danni delle attività commerciali di Pozzuoli.
Dal 20 gennaio scorso, infatti, si procede al ritmo spaventoso di un “colpo” ogni 24 ore.
Le ultime due attività ad essere state svaligiate in ordine di tempo sono un bar del corso Umberto e un caseificio di via Vecchia San Gennaro.
I raid sono avvenuti ad un’ora di distanza, tra le 3.30 e le 4.30 della scorsa notte,si presume ad opera della stessa gang.
Prima i banditi si sono diretti al“Baretto”al civico 153 del corso Umberto (qui, hanno rotto una saracinesca, una porta a vetri e, attraverso un varco alto pochissimi centimetri, si sono introdotti all’interno del locale sradicando il registratore di cassa contenente 150 euro, non riuscendo a portare via il televisore per l’arrivo della polizia, allertata da alcuni residenti insospettitisi per i rumori) e poi hanno ripiegato sulcaseificio“Passaro”(situato nella zona di “dietro la croce”, di fronte al parco De Cegli), trafugando, con la stessa tecnica, un televisore, il registratore di cassa, documenti eun bel po’ di salumi di ogni genere, e scappando soltanto a causa del persistente suolo dell’allarme, scattato non appena effettuata l’effrazione.
La doppia incursione di stanotte (sommata a tutte quelle già avvenute nelle ultime due settimane) sta alimentandorabbia e sfiducia nei cittadini. Soprattutto nei negozianti.
“Se le forze dell’ordine non sono in grado di prevenire questi reati– dicono alcuni di essi –e se le nemmeno le telecamere della videosorveglianza(una delle quali è puntata proprio sul “Baretto”, n.d.r.)riescono a produrre risultati concreti, allora saremo costretti a dormire in macchina e a fare le ronde, vigilando noi sui nostri negozi. Ci rivolgiamo al Sindaco, che è il nostro primo cittadino: cosa aspetta ad andare dal Prefetto a spiegare l’emergenza criminalità che sta vivendo Pozzuoli e a chiedere maggiore protezione per noi tutti?”.
