LE FOTO/ Così il Comune di Pozzuoli mette a rischio l’incolumità dei nostri bambini
Congeliamo gli spettacoli estivi per rispetto a chi è morto di incuriae poinon ci curiamo di cose che sono“sotto gli occhi di tutti”e potrebbero provocare disgrazie.
Strana città Pozzuoli, dove spesso, specie per la politica politicante, l’apparenzaconta più dellasostanza.
Queste foto lo dimostrano e siamo stati sollecitati a scattarle da ungenitoreche, solo grazie al suo colpo d’occhio, è riuscito ascongiurare un incidente potenzialmente grave ai danni del proprio figlioletto.
Il luogo lo conoscono un po’ tutti i puteolani ed è iltratto di via Matteotti che fronteggia la scogliera “bianca” del lungomare, nella zona meglio conosciuta come“dietro i blocchi”, area oggetto di radicalilavori di riqualificazionenell’ambito delprogetto PIU Europa, vanto e cavallo di battaglia di questa Amministrazione.
Ebbene, come è possibile vedere dalle immagini che vi proponiamo,su questa piattaforma in legno (accessibile su due lati tramite dei gradini) e pensata dunque per essere frequentata da adulti e piccini, (così come l’arena circostante) non esiste una ringhiera di protezione.
Il “salto” oscilla tra gli 80 ed i 90 centimetri, quanto basta ad un bimbo per farsi molto male cadendo da quell’altezza, circostanza che il nostro interlocutore ha evitato per il rotto della cuffia.
Legittimi gli interrogativi:con quale criterio è stata progettata questa struttura? Chi, come e quando ha verificato la sua sicurezza prima di renderla fruibile al pubblico? Chi risponderebbe davanti alla giustizia di eventuali incidenti?
Ma, soprattutto,aspettiamo che accada qualcosa di brutto prima di prendere provvedimenti?
