LE FOTO/ “Inciviltà e sporcizia non possono essere il biglietto da visita di un ospedale”
Caro Direttore, sono un cittadino che, per motivi familiari, sta frequentando in questi giornil’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di La Schiana. Premetto chel’assistenza offerta da medici e paramedici alla persona ricoverata qui a Pozzuoli è stata di prim’ordine e, dunque, per fortuna, non voglio parlare di un episodio di malasanità.
Voglio invece mostrarvi alcune foto che ho scattato tra ieri e oggi, e che sono davvero raccapriccianti per una struttura del genere.
Spazzatura nei corridoi, nell’ascensore, cicche di sigarette lanciate nei ballatoi esterni (perfino dove c’è una statua della Madonna: questo è il rispetto per un’immagine sacra!), nonostante ci siano ovunque cestini gettacarte e ceneriere.
Sono esempi di inciviltàche dobbiamo cancellare al più presto se vogliamo avere il diritto di protestare per le cose che non funzionano.
Io però mi domando anche con quale periodicità siano effettuate le pulizie in ospedale.
Non solo per ridurre al minimo i danni prodotti da certi escrementi umani, ma anche perchéci sono posti dell’ospedale che, lo si vede ad occhio nudo, non vengono puliti da tempo immemorabile.
Comele vetrate e i ripiani sottostanti.
Insomma, certa gentaglia va rieducata ma credo che l’Asl debba anche intervenire per garantire maggior decoro igienico, il minimo sindacale in un nosocomio.
