“Noi, cittadini di periferia, costretti a vivere tra frane e topi nei serbatoi dell’acqua…”
Caro Danilo Pontillo, sono un tuo lettore assiduo, nonché abitante diCigliano, vorrei chiederti la cortesia di porre attenzione ad una serie di problemi che ci affliggono nella zona di Cigliano, dove infatti vivo.
Le foto rappresentano unafranache, oltre ad essere pericolosa per chi passa, è un rischio per gli abitanti sottostanti che inoltre rischiano anche di restare isolati.
Altre foto rappresentano i serbatoi dell’Arin, che sono vicinissmi alle abitazioni.
Purtroppo, tali serbatoi sono sede ditopi che sguazzano nell’acqua potabile, producono rumore assordante e dunque inquinamento acustico, inoltre lasciano cadere acqua che diventa pericolosa per chi scende per la strada, già malmessa, che diventa per l’occasione un fiume in piena.
Inutile dire ilrumore assordanteche ci impedisce di dormire. Siamo tutti onesti lavoratori e al mattino diventa sempre più difficile essere lucidi a lavoro dopo notti insonni.
Io personalmente mi occupo di bambini e ti assicuro sono ormai allo stremo!!!!!
Altro problema è che avevano iniziano l’installazione di unimpianto fognario, che è stato purtroppo interrotto bruscamente dopo pochi mesi lasciando lavia di comunicazione con Pozzuoli in uno stato pietoso.
Conto sulla diffusione di tali problematiche tramite la pubblicazione sul tuo sito di informazione. dall’alto del tuo sapiente intervento
