Appalto per il rione Terra: altre accuse inquietanti su Figliolia

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Il sindacoFiglioliaavrebbe tentato di far svalutare il piano economico finanziario dell’impresa vincitrice della concessione del primo lotto delrione Terraper far vincere una ditta amica.

Emerge anche questo dalla delicatissima inchiesta che laProcurasta conducendo per far luce su quanto accaduto in merito all’appalto relativo alla gestione della parte già fruibile dell’antica rocca.

Il sospetto degli inquirenti deriva dall’analisi di alcune intercettazioni riconducibili al Primo Cittadino e all’imprenditoreSalvatore Musella, titolare della“Cytec”, azienda che si è classificata al secondo posto proprio in questa gara.

Secondo ipubblici ministeri Stefano CapuanoedImmacolata Sica, infatti, il Capo dell’Amministrazione (indagato percorruzioneeturbativa d’asta) si sarebbe adoperato affinché il Comune incaricasse una società esterna (la“Deloitte”, pagata dal Municipio 57.645 euro per questa attività) allo scopo di valutare i piani economico-finanziari di tutte le società partecipanti al bando ma, è la tesi dell’accusa, con il solo obiettivo di far svalutare il piano della società vincitrice del bando (la“Cultura e Natura”), diretta concorrente della“Cytec”.

Quest’ultima azienda, che fa capo alsindaco di Parete,Luigi Pellegrino(e che, come pare emerga da un’intercettazione, Figliolia riteneva “sponsorizzata” dalgovernatore De Luca, anche se lo stesso sindaco smentisce di aver mai detto o pensato una cosa del genere) aveva infatti vinto la gara soprattutto in base alla propria offerta economica, che superava di gran lunga quella dellaCytec, che invece aveva prevalso sul concorrente in merito all’offerta tecnica, per la quale però il punteggio da assegnare era a discrezione della commissione valutatrice del bando, diversamente invece dalla valutazione dell’offerta economica, che doveva avvenire sulla base di parametri oggettivi.

Va precisato ancora una volta che taliaccusesonotutte da dimostrare, che al momento la società“Deloitte”(così comeil Sindaco di Paretee ilPresidente della RegioneCampania)non è oggetto di provvedimenti giudiziarie chela gara in questione deve essere ancora aggiudicatain quanto si attendono gli esiti delle valutazioni della stessa“Deloitte”sui piani economico-finanziari di tutte le aziende partecipanti.