“Più” Europa… meno disabili: guardate qui cosa hanno combinato!

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Roba da non credere ai propri occhi! Accade a ridosso del lungomare, nell’ambito dei tanto magnificatilavori di collegamento tra via Napoli ed il rione Terra, finanziati con i progettiPIU Europa.

Opere che, in cinque rate di acconto, sono state già pagate la “bellezza” di circa1 milione e 650mila euroalla ditta poi sollevata dall’incarico il 6 ottobre per via di problemi con le certificazioniantimafia.

Ebbene, sarebbe interessante sapere se, tra gli importi liquidati  e tra gli interventi collaudati prima dell’apertura al pubblico delprimo lotto funzionale, figura anche questaincredibile rampa per disabiliimpiantata all’altezza del varco divia Matteotti, su un fianco dellachiesa di San Vincenzo.

Le immagini parlano da sole, anzi “urlano”: loscivolo(che a vista d’occhio già appare troppo stretto e ripido) èinaccessibile, sbarrato com’è alla sua sommità.

Come se non bastasse, anche se fosse fruibile, sarebbe l’unica rampa esistente sul posto a servizio dei portatori di handicap.

E dunquenon  servirebbe ad abbattere alcuna barriera architettonica, visto che a separarla dalla villetta sottostante ci sono altri gradini (da scendere o salire, secondo la “direzione di marcia”).

Ci piacerebbe intervistare chi ha partorito uno scempio del genere  e chi ha permesso che venisse perpetrato.

Ma soprattutto ci piacerebbe conoscere in merito l’opinione delsindaco Figliolia, scandalizzatosi appena tre giorni fa per molto meno sulla stessa opera pubblica…