“Porto di Pozzuoli, dal turismo di crociera alle ecoballe…”
“Per il porto di Pozzuoli dobbiamo pensare ad altre forme di sviluppo”.Questo è quello che il presidenteDe Lucarispose ad una giornalista che, a margine di una conferenza stampa che si tenne a Pozzuoli il 13/10/2015, gli chiese:“Presidente, Pozzuoli crede molto nello sviluppo della crocieristica. Lei ci darà una mano?”.
Io ero presente e, non notando alcuna difesa da parte del Sindaco, anch’egli presente, dedussi, e non mi sbagliai, che su quest’iniziativa era stata messa una croce sopra.
E ancora di più ho avuto ragione, in quanto,da quando ho rassegnato le mie dimissioni, nulla e nessuno ha sostituito il mio mandato e la mia persona.
Sono passati ormai quattro mesi, infatti, ela mia delega è ancora nel cassetto, contravvenendo a quanto il Sindaco mi aveva annunciato all’indomani delle mie dimissioni con una riservata personale, nella quale mi esplicitava di trasferire la delega ad altro consigliere.
La cosa che più mi rattrista rispetto ai miei intendimenti, è chesiamo passati dalle stelle che rappresentano la classe di merito dellaprima nave da crociera, allamonnezzache, come pare, rappresenta il prossimo sviluppo del molo Caligoliano.
E pensare chein 2 anni di lavoro eravamo riusciti a raggiungere obiettivi insperati, come l’ottenere dal Ministero le autorizzazioni necessarie all’attracco delle navi da crociera e designare Pozzuoli come porto per la crocieristica nazionale con l’arrivo della prima nave da crociera.
Non una qualsiasi, ma laMS Deutschland, categoria 5 stelle Superior, una delle più prestigiose al mondo.
Non so che cosa è accaduto, perché questo progetto non ha avuto seguito. Personalmente, ho riflettuto molto sull’argomento, facendo un quadro di insieme di possibili motivi che hanno portato a far desistere sullo sviluppo di tale attività.
Ciò ha determinato in me la convinzione cheuno qualsiasi o tanti di questi motivi, non valevano di certo quanto ciò che l’arrivo delle navi da crociera avrebbe portato alla città.
Se Pozzuoli è stata indicata come possibile porto perimbarcare le ecoballe, lo dobbiamo anche a questo.
Pertanto, esorto ilSindacoa rivedere la sua posizione e riprendere il percorso iniziato, ripartendo dai tanti contatti avuti con la presenza alMiami Seatradein Florida nel marzo 2015, da quelli confermati con le grosse compagnie italiane e con le navi che avevano chiesto l’approdo nel 2015.
Se il Sindaco non ha tempo per seguire tale iniziativa, dia la delega a qualche consigliere della sua maggioranza.
Io, per quanto posso, sono sempre disponibile a collaborare con chiunque sia per dare il mio contributo, precisando che il mio interesse è solo per la città ed il suo sviluppo e non una ricandidatura per nuove deleghe.
*Antonio Di Bonito(consigliere comunale “Pozzuoli Bene Comune-Figliolia Sindaco”, ex delegato del Sindaco allo sviluppo crocieristico “Molo Caligoliano, Bitta 1, Bitta 9 e Rada”)
