Rubinetti a secco: una ditta e il Comune regalano cinque ore da incubo a migliaia di puteolani

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Dalcentro storicoall’altezza della stazioneCumana di Arco Felice. Immaginate le abitazioni e le attività commerciali che insistono lungo tutto questo percorso.

Ebbene, improvvisamente,dalle 13 di oggi, chi ci abita o lavora in questa porzione di città,si è trovato a dover fare i conti con una pressoché totale mancanza d’acqua.

Gliuffici comunalipreposti e ilcomando vigili urbanisono stati tempestati di telefonate da parte dicittadini giustamente preoccupati (e non poco arrabbiati) per il disagio.

Ma, da parte del Municipio,non è arrivata una sola comunicazione né spiegazione pubblica su quanto accaduto e, nemmeno in corso d’opera,  sui tempi di ripristino della normalità.

Il disservizio è duratofino alle sei del pomeriggio: cinque lunghissime ore in cui tantissimi puteolani, al netto della buona volontà e della disponibilità della polizia municipale a fornire le scarne informazioni di cui erano in possesso, sono stati lasciati in balia degli eventi.

Abbiamo cercato di capire, attraverso le nostre fonti, cosa sia realmente accaduto.

Scoprendoche tutto è nato da un intervento già programmato per la riparazione di una condotta in vico Torrione, nel cuore del centro storico.

Lavori dunquenon imprevedibili(da partedell’impresa che si è recentemente aggiudicata l’appalto per questi intervento di manutenzione)di cui però nessuno al Comune si è premurato di avvisare la popolazione in merito ad una possibile interruzione della fornitura idrica.

A quanto pare, però, il guaio più grosso è accaduto durante la ricerca del guasto e ha determinato la chiusura delle condotta su tutta la tratta fino all’altezza della “Prysmian”.

Anche in questo caso, nessuno ha provveduto  ad allertare la cittadinanza, così come pure si è fatto nel recente passato, dando un minimo preavviso, attraverso i social oppure tramite la sempre efficiente auto itinerante con altoparlante, in modo da  limitare le conseguenze negative dello stop all’erogazione idrica.

Un comportamento a dir poco censurabile da parte di chi dovrebbe saper gestire situazioni del genere con il buon senso e la diligenza del padre di famiglia in qualsiasi momento e circostanza.