Scambio di referti al pronto soccorso: “Vorrei sapere il mio che fine ha fatto…”
Non si è ancora conclusa l’incredibile vicenda capitata adAntonella Di Fraia, commerciante di Pozzuolidimessa dal pronto soccorso dell’ospedale La Schiana il 29 agosto scorso con il referto medico di un’altra donna.
L’antefatto lo abbiamo raccontato in un articolo del 4 settembre(cliccaQUIper leggerlo).
Nel frattempo però è successo cheAntonella si è recata al nosocomio per consegnare ciò che non le apparteneva ma finora le è stato impossibile ritirare il suo referto.
“Il responsabile dell’ufficio a cui mi sono rivolta– ci racconta la signora –mi ha detto cheil mio referto non era ancora disponibile e che sarei stata ricontattata al telefono non appena ne fossero entrati in possesso. Sono trascorsi un bel po’ di giorni ed io non ho ricevuto alcuna comunicazione telefonica.A me quel referto serve e comunque anche se non mi occorresse devo averlo io, anche per una questione di privacy. Aspetterò fine mese, poi tornerò alla carica e mi consulterò con un legale per decidere il da farsi”.
Confidiamo in un lieto fine di questa storia ma continuiamo a chiederci non solo come sia stato possibile commettere un errore del genere, ma soprattutto cosa abbia impedito all’Asl di consegnare in modo molto più celere il referto alla diretta interessata.
