Silvia Mignone “licenziata” da comandante dei vigili urbani
La questione (come scrivemmo in un articolo del 18 maggio dello scorso anno che potrete rileggere cliccandoqui) fu sollevata daisindacatiche ravvisarono“possibili profili di irregolarità”nell’assunzione della Mignone.
La questione venne poi sottoposta all’Ispettorato della Funzione Pubblica, che, in una nota del 17 aprile scorso, ha rilevato come, nel caso specifico, sia stato disposto un secondo scorrimento della graduatoria concorsuale precedentemente approvata“non solo senza rispettare l’ordine di classifica ma, altresì, per l’assunzione di un profilo differente da quello messo a concorso”.
Di qui il provvedimento di rimozione dall’incarico, che da domani (come da successivo decreto sindacale che potrete leggere cliccandoQUI) sarà ricoperto temporaneamente dalvicecomandantedei vigiliGilda Di Giorgio, in attesa di espletare un nuovo concorso.
