Un murale del maestro Isabettini per ricordare le vittime della Sofer (e lanciare un messaggio di speranza)

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Oggi alle 17 sarà inaugurato il murale realizzato dal maestro d’arteAntonio Isabettiniall’esternodell’Isis “Tassinari”di via Fasano.

L’evento si terrà presso l’istituto superiore ed è stato organizzatodall’Osservatorio per la Tutela dell’Ambiente e della Salute, d’intesa col dirigente scolasticoTeresa Martino.

L’opera, come si legge in una nota dell’Osservatorio,“è finalizzata ad onorare la memoria di centinaia di vittime della Sofer di Pozzuoli ed ha un valore altamente simbolico. Gli operai, diventati angeli, su un treno, da loro prodotto,  escono dal capannone dello stabilimento, si dirigono verso il Tempio di Serapide, il Rione Terra, il vulcano Solfatara, l’Anfiteatro Flavio. Dai finestrini lanciano messaggi di speranza  e sollecitano i rappresentanti istituzionali. Il loro sacrificio non risulterà vano se si riuscirà a tutelare l’ambiente ed a valorizzare il patrimonio storico-artistico-culturale per realizzare occasioni di sviluppo e di occupazione per un futuro migliore per le nuove generazioni”.

La data scelta per l’inaugurazione del murale coincide (non a caso) con l’ottantesimo compleanno diCiro Di Francia (nella foto), presidente dell’Osservatorio per la Tutela della Salute e dell’Ambiente.“Desidero onorare– queste le sue parole –la memoria delle vittime della Sofer e sui posti di lavoro, del vulcano Solfatara del 12 settembre 2017 e del bradisismo del periodo 1983/1985 riconfermando il mio impegno per la tutela dell’ambiente e per la valorizzazione dei  tesori esistenti nel nostro ‘angolo di Paradiso’ qual è la zona flegrea”.