Ricevo e pubblico*
Nel contempo anche la stazione dei Cappuccini sarà soppressa.
Ciò significa che i puteolani che vorranno prendere la Cumana dovranno sobbarcarsi una “passeggiata” di circa un chilometro anziché di pochi metri come succede ora.
Analogamente i pendolari delle isole, dopo un’ora di traghetto, dovranno sgranchirsi parecchio le gambe.
È funzionale tutto questo per i cittadini?
Ma soprattutto va nella direzione di disincentivare il trasporto privato a beneficio del pubblico?
Io non credo. In inverno specialmente, con giornate di pioggia, quanti abitanti del centro resisteranno alla tentazione di prendere l’auto invece di camminare per 1 km sotto la pioggia?
La decisione è ormai presa da tempo, ma possibile che nel tempo nessuna Amministrazione si sia posto il problema?
*Antonio D’Isanto