Due guardie giurate ferite, una medicata con cinque punti alla testa, l’altra col gomito fratturato e trenta giorni di prognosi. E’ il bilancio dell’alba di follia al pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di La Schiana, dove, dopo essere stato dimesso da poco, un paziente tossicodipendente ha impugnato una spranga di ferro distruggendo tutto ciò che si è trovato davanti. Le due guardie giurate hanno tentato di impedirgli l’ingresso nel laboratorio di analisi e sono state colpite violentemente con l’attrezzo metallico. L’aggressore è stato arrestato.
“I drappelli di polizia continuano ad esistere a macchia di leopardo nel territorio italiano, il pronto soccorso di Pozzuoli purtroppo non è un presidio considerato “a rischio” per il ministro Piantedosi –scrive il dottor Manuel Ruggiero, presidente dell’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che ha denunciato l’episodio sul profilo Facebook del sodalizio – I feriti già ci sono stati, adesso aspettiamo il morto, quello forse scuoterebbe le coscienze di chi “decide”! Bisogna fare qualcosa…ora! Conosco personalmente le guardie giurate coinvolte e le ritengo dei valorosi professionisti che non si sono mai tirati indietro dinanzi a nulla, anche quando da soli gestiscono l’intero pronto soccorso, e fa male vederli ridotti così! Forza amici miei!”.
“Il nostro appello va alla Direzione Generale dell’Asl Napoli 2 Nord -conclude Ruggiero – In attesa di provvedimenti risolutivi da parte del governo centrale, potenziate il personale di guardie particolari giurate in servizio presso il nosocomio flegreo! Di certo una sola guardia giurata che gestisce il pronto soccorso tra sala di attesa, camera calda e box visite non è sufficiente. Siamo sicuri che la dottoressa Sarnataro, direttrice sanitaria dell’ospedale, prenderà a cuore questa triste vicenda e chiederà al direttore generale dottor Iervolino il potenziamento del personale di vigilanza!”.