Che fosse soltanto poco più di una fanfaronata lo si era capito vedendo i turisti in attesa di corse mai effettuate, cercando biglietti pressoché introvabili, osservando pullman e le paline delle fermate senza nemmeno un’insegna di riconoscimento.
Oggi arriva la conferma che l’Archeobus era un colosso d’argilla, utilizzato evidentemente per un po’ di propaganda politica basata sul nulla.
Il servizio di trasporto per i turisti (annunciato in pompa magna appena 30 giorni fa dal sindaco puteolano Enzo Figliolia sulla propria pagina Fb) sarà infatti ufficialmente sospeso a partire dal 27 agosto.
Il motivo? Davvero incredibile.
L’Archeobus aveva infatti “rubato” un servizio essenziale ai pendolari bacolesi, visto che, per realizzarlo, l’Eav aveva utilizzato la linea Miseno-Cuma, costringendo tutti coloro che dovevano raggiungere le due frazioni ad un giro “infinito” tra tutti i principali siti archeologici dell’area flegrea, molti dei quali peraltro anche non visitabili in alcuni orari di transito del pullman “dedicato”.
Questo che vi proponiamo è l’ordine di servizio che, nella tarda mattinata di oggi, il dirigente responsabile del servizio di trasporto automobilistico dell’Eav, Mariano Vignola, ha trasmesso a tutte le unità operative Eav per decretare lo stop all’Archeobus dal 27 agosto ed il contestuale ripristino del Miseno-Cuma.
Una battaglia condotta e vinta dall’ex sindaco e consigliere comunale bacolese Josi Gerardo Della Ragione (nella foto a sinistra) col gruppo di FreeBacoli, numerosi pendolari delle due frazioni e i sindacati dei lavoratori Eav.
Una figuraccia indicibile per chi aveva allestito un servizio togliendone un altro a tantissimi cittadini, mettendo in pratica la solita politica della “coperta corta”.

Una figuraccia che coinvolge anche il sindaco puteolano, che fa tanto il gradasso con la CTP per avere più autobus a beneficio dei suoi concittadini e poi non sa o non si accorge (o finge di non sapere e di non accorgersi) di aver pubblicizzato un bus che, di fatto, sottrarrà fino al 27 agosto il diritto alla mobilità ad altri cittadini di un comune confinante.
Roba da andare a nascondersi per la vergogna!
VOLANO GLI STRACCI TRA IL SINDACO FIGLIOLIA E IL PRESIDENTE DI EAV, DE GREGORIO: ECCO LE ACCUSE RECIPROCHE A COLPI DI COMUNICATI STAMPA E POST SU FACEBOOK