E’ rinchiusa in una cella del carcere femminile di via Pergolesi e dovrà rispondere del reato di tentato omicidio la donna che due venerdì fa ha cercato di uccidere la segretaria di uno studio medico di Posillipo.
La responsabile di questo assurdo gesto è una 57enne residente al Vomero e a catturarla sono stati i Carabinieri dopo averla identificata in seguito alla denuncia della vittima, una 27enne di Pozzuoli.

Dopo aver terminato il suo turno di lavoro, nel tardo pomeriggio del 20 ottobre, la malcapitata (che collabora con lo zio nel suo ambulatorio) mentre si accingeva ad aprire la portiera della sua auto per andare via è stata travolta da una vettura alla cui guida ha riconosciuto la vomerese, paziente del dottore e invaghitasi di lui ma gelosa della nipote del medico in quanto, essendo stata respinta sentimentalmente dal professionista, pensava che ad ostacolare questa relazione fosse stata proprio la giovane e bella segretaria.

Colpita ad un braccio e ad una gamba, la 27enne è riuscita a salvarsi da un ulteriore investimento in retromarcia solo riuscendo a rifugiarsi appena in tempo tra due macchine in sosta.
La 57enne ha poi sfogato la sua rabbia distruggendo l’auto della presunta “rivale”, subito ricoverata al “Fatebenefratelli” con 30 giorni di prognosi ma, per fortuna, già tornata a casa in rassicuranti condizioni di salute.