Auto rubate, questa le batte tutte | Non fai nemmeno in tempo a parcheggiarla: te la soffiano da sotto al naso
Auto più rubata - Freepik - pozzuoli21.it
In Italia c’è un’auto che sparisce più di tutte: parcheggi e rischi di non ritrovarla, perché i ladri la puntano senza tregua.
Negli ultimi mesi i furti d’auto sono tornati a correre: nel 2024 i veicoli rubati hanno superato quota 136 mila, con un aumento rispetto all’anno precedente e un tasso di recupero fermo intorno al 45%.
Significa che per oltre metà delle vetture sparite non c’è stato alcun lieto fine, e in molti casi sono state smontate o rivendute altrove.
Dietro questi numeri non c’è il caso, ma una precisa “classifica dei desideri” dei malintenzionati. Alcuni modelli vengono scelti perché diffusissimi, altri perché facili da rivendere a pezzi, altri ancora perché molto richiesti in certi mercati paralleli. Il risultato è che una manciata di auto concentra una fetta enorme dei furti totali, trasformandosi nei bersagli preferiti delle bande specializzate.
L’auto più rubata del 2024 e la Top 10 completa
Al primo posto tra le auto più rubate in Italia nel 2024 c’è la Fiat Panda, con ben 13.311 esemplari sottratti in un solo anno: quasi un furto su cinque riguarda questo modello. Subito dietro, al secondo e terzo posto, si piazzano la Fiat 500 (5.254 furti) e la Lancia Ypsilon (5.048), entrambe stabilmente in vetta alle vendite e, di conseguenza, super ricercate anche da chi agisce nell’illegalità.
La Top 10 viene completata da altre vetture molto diffuse sulle nostre strade: Fiat Punto (4.295 furti), Alfa Romeo Giulietta (3.606), Fiat 500L (3.452), smart fortwo (2.150), Citroën C3 (1.917), Volkswagen Golf (1.608) e Ford Fiesta (1.496). Un elenco che conferma come i ladri puntino soprattutto su modelli conosciuti, facili da “mimetizzare” e da rivendere o cannibalizzare per i ricambi.

Le regioni più a rischio e dove spariscono più veicoli
Guardando alla geografia dei furti, cinque regioni concentrano da sole il 78% dei casi: in testa c’è la Campania con il 23% del totale, seguita da Lazio (18%), Sicilia e Puglia entrambe al 14% e dalla Lombardia con l’11%. In queste aree i numeri sono talmente alti da rendere ancora più “rischioso” possedere uno dei modelli che guidano la classifica.
Molto più tranquilla è invece la situazione in regioni come Molise, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Basilicata, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta, dove i furti annui restano sotto quota 600. Ma il quadro complessivo resta poco rassicurante: con oltre 75 mila veicoli che ogni anno non vengono più ritrovati, chi possiede una delle auto più rubate – Panda in testa – sa che basta un attimo di distrazione perché, dal parcheggio sotto casa, non resti altro che un posto vuoto.
