Avvocato denuncia: “A Pozzuoli il Comune ha introdotto la Gestapo fiscale”
La tensione sale e icommerciantieprofessionistidi Pozzuoli cominciano ad alzare la voce. L’affidamento alla societàSapna, collegata adEquitalia, da parte delcomunedi Pozzuoli per effettuare con propri tecnici presso i domicili dei puteolani lemisurazionisulle quali poter conteggiare l’esosatassa sulla rifiuti, sta facendo gridare da più parti allo stato diPolizia tributaria.
Addirittura pretendono di entrare in casa o presso i domicili lavorativi per misurare in prima persona imetri quadratida conteggiare per la tassa sulla spazzatura: un atto politico forte e pieno di responsabilità politiche.
Sembra essere una modalità di azione concessa dalla legge e rimessa alla facoltà dei comuni, che quello di Pozzuoli non si è fatto scappare.
A prendere le parti dei professionisti e dei commercianti è l’avvocatoLorenzo Sozio, rientrato inForza Italiacon l’ala facente capo adErmanno Russo, vice presidente del consiglio regionale campano, il quale tuona controFigliolia:“Siamo ai livelli di un regime di polizia tributaria a Pozzuoli. Il sindaco permette tutto ciò e unitamente alla sua giunta si assuma la responsabilità politica di questa metodica invasiva e impopolare in materia dirifiuti solidi urbani. Questi signori di tale società privata collegata alla famosa Equitalia vogliono addirittura entrare in casa con i loro tecnici con tanto di metro e matita per conteggiare i metri quadrati da sottoporre a tassazione: non sembra più essere in uno stato liberale e democratico. Sono metodi daGestapo fiscale. Figliolia faccia subito chiarezza ai puteolani della vicenda e provveda urgentemente dato che sono numerose le ditte che stanno chiudendo per la crisi economica e i professionisti sono con il cappio alla gola”.
