E’ accaduto stamattina nel cuore del centro storico, al largo Santa Maria delle Grazie, nei vicoli circostanti la zona portuale.
Sul frontespizio di un contenitore destinato alla raccolta differenziata condominiale dell’umido, qualcuno (si presuppone residente a pochi metri) ha scritto con un pennarello blu su foglio formato A4 il seguente messaggio: “Prendetevi la spazzatura, c’è una puzza orrenda”.
L’sos è certamente rivolto alla “De Vizia” e, dal tono dell’appello, si potrebbe presupporre che il prelievo dell’organico non sia puntuale, con l’ovvio risultato (complice il caldo e il divieto di lavaggio dei cassonetti…visto che c’è –o dovrebbe esserci- un bustone che raccoglie tutta l’immondizia prodotta) di miasmi pestilenziali che si diffondono nel vicinato.
Non sappiamo se il problema sia dovuto alla (presunta) lentezza lavorativa della società che si occupa del prelievo e dello smaltimento dei rifiuti o se, come troppo spesso accade, questi contenitori, posizionati all’esterno di ciascun condominio (a meno che non si tratti di un parco privato inaccessibile agli estranei) diventano veri e propri cassonetti in cui ogni incivile si sente “libero” di depositare residui di cibo e quant’altro a tutte le ore del giorno.
Una cosa è certa: per arrivare ad un “messaggio” del genere, vuol dire che la situazione igienico-sanitaria ha oltrepassato ogni limite di umana sopportazione e sta diventando esplosiva.
Ed è dunque auspicabile che nelle “stanze dei bottoni” del Municipio si facciano venire qualche altra idea per evitare “spettacoli” e “atmosfere” del genere…