Giornata di paura quella di ieri sul lungomare di via Napoli, dove un balordo si è “divertito” a sparare biglie d’acciaio sulle auto e sui passanti di Traversa Corso Umberto.
Il tiro al bersaglio è iniziato intorno alle 14 per terminare intorno alle 21.30 quando, all’ennesima raffica, qualcuno ha allertato la polizia.

Gli agenti del Commissariato di Pozzuoli, giunti sul posto, hanno constatato i danni e sequestrato una mezza dozzina di “proiettili”, quelli più visibili sul selciato.
Cinque le auto in sosta colpite dalle biglie, che hanno prodotto altrettanti fori su ciascun parabrezza.

Ma lo spavento più grande se lo è preso una donna incinta, figlia di un commerciante del posto, sfiorata da uno di questi pallini killer.
Dai primi rilievi investigativi, il punto di sparo è localizzato in un palazzo all’interno del rione Cappuccini, il cosiddetto quartiere dei “Marocchini”.
I poliziotti sono sulle tracce del responsabile di quest’assurdo e pericolosissimo “passatempo”.
L’auspicio è che arrivino al “colpevole” prima degli inferociti residenti, i quali hanno già iniziato le loro “indagini” parallele.
E, si sa, di fronte al “tribunale del popolo”, quando arriva la “sentenza”, c’è davvero poco da scherzare…