A partire da lunedì prossimo 25 marzo squadre di tecnici della Protezione Civile, della Regione e del Comune (muniti di apposito badge identificativo) inizieranno le attività per analizzare la vulnerabilità di tutti gli edifici privati potenzialmente danneggiati dal bradisismo.
Le operazioni, che dovrebbero durare tre mesi, saranno effettuate nei territori di Pozzuoli, Bacoli e Napoli così come sono stati individuati dal Piano speditivo di emergenza per l’area dei Campi Flegrei (clicca QUI per consultarlo).
Ai sopralluoghi seguiranno procedure informatizzate per la raccolta dei dati sulle caratteristiche costruttive e strutturali degli edifici.
“La ricognizione – si legge in una nota ufficiale – avverrà attraverso sopralluoghi a vista condotti all’esterno di ogni edificio, le squadre dei tecnici nella maggior parte dei casi non avranno necessità di entrare e quindi i cittadini potranno anche non accorgersi del loro passaggio. In ogni caso, se sarà necessario l’ingresso negli edifici, invitiamo la cittadinanza ad agevolare questa importante attività di ricognizione. Al termine di questa prima fase di sopralluoghi sarà realizzata una mappa di sintesi che evidenzierà le aree più vulnerabili per le quali i cittadini interessati potranno richiedere, successivamente, ulteriori approfondimenti tecnici sui singoli edifici”.