Sono passati appena dieci giorni dal consiglio comunale dell’11 giugno in cui, con l’approvazione del bilancio consuntivo del 2013, abbiamo appreso che i Revisori dei Conti del Municipio hanno raccomandato all’Amministrazione, per scongiurare il dissesto finanziario, anche di “evitare, per quanto possibile, il generarsi di debiti fuori bilancio, in particolare quelli relativi ai risarcimenti causati dalla cattiva manutenzione delle strade comunali”.
Parole al vento, evidentemente.
Nell’ultima seduta consiliare, infatti, sono stati approvati ben 44.385 euro di debiti fuori bilancio proprio per finanziare risarcimenti di danni provocati a cittadini ed automobilisti da buche stradali, cadute di alberi, tombini scoperti e quant’altro.
E, purtroppo, la situazione è destinata a peggiorare se non si interviene (o lo si fa in modo da non risolvere il problema) laddove le segnalazioni dei residenti sono puntuali, continue e circostanziate.
Come al parco Bognar, all’altezza del civico numero 11 del viale degli Aranci, dove, a pochi centimetri di distanza da un cassonetto per la raccolta dei rifiuti, da circa un anno si è aperto un pericolosissimo buco nell’asfalto.
Al di sotto c’è circa un metro di quasi vuoto: chi dovesse cadervi (e il rischio c’è sia per la posizione a ridosso del contenitore dei rifiuti sia con l’oscurità notturna) si farebbe davvero molto male.
Con sicura causa contro il Comune e sicura condanna dell’Ente al risarcimento del danno per qualche migliaio di euro.
I residenti del posto giurano che il problema è stato segnalato già da un anno al Municipio e che l’anno scorso una squadra di operai comunali è intervenuta sul posto con un rappezzo.
Ma il rappezzo ha fatto la fine di tutti i rappezzi e ora lo squarcio si è nuovamente riaperto.
Così sono partite nuove segnalazioni al Comune, ma stavolta non “arrivano i nostri”.
Risultato: all’apice della disperazione, alcuni abitanti del posto si sono rivolti a Pozzuoli21 con la speranza che, nelle cosiddette “stanze dei bottoni”, qualcuno legga e provveda.
Speriamo che al Municipio non si aspetti l’ennesimo ferito e l’ennesima causa in Tribunale per sollecitare qualcuno a fare seriamente il proprio dovere.
Cari Revisori dei Conti, come potrete notare… le vostre “raccomandazioni” servono a poco.
Con chi amministra i nostri soldi talmente male da creare situazioni del genere, ci vorrebbe solo il lanciafiamme!