Ricevo e pubblico*
L’amministrazione comunale di Pozzuoli ha creato sul proprio sito istituzionale un’area dedicata alla fiscalità locale (http://www.comune.pozzuoli.na.it/index.php/fiscalita-locale) In questa sezione il cittadino potrà trovare tutte le informazioni utili sui tre tributi, Imu (http://www.comune.pozzuoli.na.it/index.php/i-mu-imposta-municipale-propria), Tasi (http://www.comune.pozzuoli.na.it/index.php/t-a-s-i-tributo-per-i-servizi-indivisibili) e Tari (http://www.comune.pozzuoli.na.it/index.php/tari-tassa-sui-rifiuti), che insieme formano la nuova Imposta Unica Comunale (Iuc): descrizione, atti legislativi, regolamenti, modulistica. E non solo: attraverso un percorso guidato potrà calcolare direttamente l’Imu e la Tasi, (http://www.riscotel.it/calcoloiuc2014/?comune=G964) i due tributi che si pagheranno in autoliquidazione in due rate con scadenza 16 giugno e 16 dicembre, a differenza della Tari (ex Tarsu) che sarà calcolata dal Comune e inviata ai cittadini ad ottobre.
Il nuovo servizio telematico è stato presentato ieri mattina dall’assessore al Bilancio e alle Politiche Sociali Teresa Stellato, dal dirigente comunale Luigi Giordano (entrambi nella foto in basso) e da Lucio Ambrosino del Centro Elaborazione Dati del Municipio.
“Siamo riusciti a creare in pochi giorni questo servizio che agevola i cittadini nel calcolo e nel pagamento dei tributi –ha detto l’assessore Stellato– perché l’ultima normativa in materia risale al 2 maggio e solo pochi giorni fa il Consiglio comunale ha approvato i regolamenti e le aliquote della Iuc, stabilendo tra l’altro che chi paga l’Imu non paga la Tasi e viceversa. Il tutto è stato creato col massimo della trasparenza e della semplicità in un discorso generale che punta ad ottimizzare il nuovo Ufficio Unico delle Entrate del Comune e a fornire sempre più servizi ai cittadini”.
“Il nostro intento è di costruire un rapporto diverso e più efficace col cittadino ma anche con gli operatori del settore come sindacati e commercialisti – ha aggiunto il dirigente Luigi Giordano – Entrando nell’area della fiscalità locale, il contribuente, o chi per esso, sarà seguito passo passo fino alla creazione del modello F24 completo dei dati e pronto per essere pagato. Per quanto riguarda l’Imu, se non si conosce la rendita catastale dell’appartamento, vi è anche la possibilità di collegarsi direttamente al catasto (http://sister.agenziaentrate.gov.it/CitizenVisure/index.jsp) e assumere i dati di cui si vuole venire a conoscenza”.
*Ufficio Stampa Comune di Pozzuoli