Ricevo e pubblico*
Gentile signor Danilo Pontillo, sul vostro blog ho letto della decisione dell’Amministrazione Comunale di sgomberare tutti gli inquilini delle case popolari di Monterusciello che non sono parenti stretti dei legittimi assegnatari.
Io sono residente all’ultimo piano di una palazzina di edilizia residenziale pubblica del lotto 14, in via Libero Bovio.
E penso che l’Amministrazione Comunale, prima di cacciare da questi alloggi tutti coloro che non sarebbero in regola con le leggi regionali, dovrebbe preoccuparsi di non far ammalare chi vive in queste abitazioni, assegnatari o occupanti abusivi che siano.
Il diritto alla salute, alla dignità e all’incolumità delle persone viene prima di tutto.
Diritti che il Comune calpesta in continuazione nei confronti degli inquilini di queste case, se case le possiamo chiamare. Personalmente, (ma non è capitato solo a me, da quanto mi risulta, nel lotto 14 e forse anche altrove) sono circa sei anni che chiedo un sopralluogo e un intervento da parte del Comune, ma l’unica risposta che ho sempre ricevuto è che non ci sono fondi per effettuare i lavori.
Vi faccio vedere, con queste foto, l’esterno del palazzo e come viviamo dove io risiedo.
La sera dormiamo con sciarpe, cappelli e molte coperte e quando piove abbiamo il terrore che piova anche dalle pareti, viste le enormi infiltrazioni d’acqua presenti.
La situazione sta diventando insostenibile, ci stiamo ammalando e temiamo per la nostra salute: io ormai, a causa di questa umidità, ho dolori cronicizzati alla schiena e alle articolazioni.
E c’è chi sta anche peggio di me.
Siamo al limite, molte persone hanno persino vergogna di pubblicare le foto delle condizioni in cui sono costrette a vivere: sì, costrette, non avendo la possibilità economica di vivere altrove.
Ma mi dispiace soprattutto per quelle famiglie che hanno bambini piccoli, che già in tenera età stanno subendo enormi problemi di salute a causa di queste condizioni assurde.
Che cosa dobbiamo fare per essere ascoltati e per ottenere un minimo di manutenzione?
Stiamo pensando di organizzarci in comitato e andare dal Sindaco, perché così non si può più andare avanti e il Primo Cittadino deve capire che la prima cosa da fare nelle case popolari di Monterusciello è renderle abitabili, non andare a vedere chi ha diritto e chi non ha titolo per viverci.
*lettera firmata
