Ricevo e pubblico*
Come avevo preventivato, pur sperando il contrario, nel mio precedente post intitolato “a proposito di un recente comunicato stampa circa l’istituzione delle strisce blu del Sindaco di Pozzuoli per i carissimi concittadini”, (http://luvipice51.blogspot.it/2015/03/a-propositodi-un-recente-comunicato.html?spref=bl) pur avendo inviato praticamente una email al giorno al sig. Sindaco, l’Amministrazione ha ritenuto di non dover dare alcuna risposta in merito.
Bisogna allora fare due precisazioni:
Il sig. Sindaco ha sicuramente, amministrando una città di 90.000 abitanti e più, molto da fare e non ci si aspettava certo una risposta diretta;
Il sottoscritto, oltre che da personale impulso, è stato spinto a scrivere la sua protesta anche da altri cittadini e inoltre non in pochissimi hanno letto e, soprattutto, condiviso in tutto o in parte quanto dal sottoscritto affermato.
Dunque non ad un singolo cittadino (il che peraltro già sarebbe una cosa abbastanza normale in democrazia) ma a una pluralità di cittadini non è stata data alcuna risposta.
Né sarebbe stato necessario che il Sindaco in persona impegnasse il suo tempo a rispondere.
Ben poteva affidare la risposta a un suo collaboratore o altro componente dell’Amministrazione, o magari al materiale estensore del “comunicato stampa” in questione, peraltro, come abbiamo potuto notare, intriso di cultura Kantiana e dunque sicuramente conscio dei suoi doveri.
Ma, a ben vedere, sig. Sindaco, la Sua “non risposta”, il “SILENZIO” dell’Amministrazione da Lei diretta è un silenzio significativo e dunque E’ GIA’ UNA RISPOSTA!
E’ una risposta che dice: “ME NE FREGO DI QUELLO CHE VOI PENSATE E SCRIVETE” e questa, me lo lasci dire sig. Sindaco, non è una bella cosa in un paese democratico e –per di più– è in stridente contraddizione con un’amministrazione che dice di voler fare di questa città una “città dei diritti”!
E’ una risposta che – quando c’era lo Stato assoluto (da “absolutus” = sciolto da ogni vincolo nei confronti dei cittadini) – si dava ai “SUDDITI” privi di ogni diritto e non ai “CITTADINI”!
E’ una risposta, mi lasci dire, arrogante, da parte di una amministrazione che si ritiene infallibile.
Ma l’infallibilità appartiene a Dio, per chi ci crede, non agli esseri o alle istituzioni umani!
Mi permetto di ricordarLe che Einstein trovava il tempo di rispondere a lettere semplici anche di semplici e ingenui alunni delle elementari!
GRAZIE SIGNOR SINDACO PER LA SUA RISPOSTA, SILENTE MA PIU’ CHE ELOQUENTE!
Col dovuto rispetto (anche se da Lei evidentemente non corrisposto) le porgo i miei saluti! http://luvipice51.blogspot.it/2015/03/ancora-sulle-strisce-blu-non-risposta.html?spref=fb