Ricevo e pubblico
<<Sabato scorso mi sono recato con altri amici a fare un sopralluogo del lago d’ Averno, per capire un pò da quale punto potevano scaricare rifiuti tossici, ammesso che ci siano. Con noi abbiamo portato un “cuppino” per prendere un pò d’ acqua e farla analizzare successivamente. Abbiamo legato l’attrezzo da cucina con le mazze e l’abbiamo calata nel lago (una mazza di circa 4 metri). Mentre cercavamo di muovere un poco il fondale, ci rendiamo conto che il “cuppino” si era impigliato in qualcosa: andiamo ad alzare ed ecco la sorpresa! Allora abbiamo pensato che si trattasse di un caso e ci siamo spostati di qualche metro, ma niente da fare, peschiamo una nuova lastra e poi ancora un’ altra. Sarebbe opportuno sapere cosa c’è sotto le lastre d’amianto. Ovviamente abbiamo lasciato tutto ed esterrefatti siamo andati via. Adesso vorremmo che, con le prove alla mano, si attivasse l’Amministrazione. Ma nel frattempo abbiamo inviato una mail a “Striscia la Notizia” e a “Le iene”>>
Salvatore Monaco
(attivista del Movimento Cinque Stelle)
