Non esiste più da oltre due anni, dilaniato dalle guerre fratricide scoppiate al momento delle candidature alle ultime elezioni comunali. Del PD puteolano è rimasta soltanto la sigla ma periodicamente “parla”: e oggi lo fa attraverso una lettera firmata da 39 tra consiglieri comunali ed ex dirigenti locali del partito, che si sono rivolti al commissario regionale Antonio Misiani, al commissario cittadino Giovanni Iacone, al segretario provinciale Giuseppe Annunziata, al responsabile dell’organizzazione napoletana Vito Lombardi e al dirigente nazionale Antonella Trivisonno.
A lanciare l’appello sono: Alberto Scotto di Carlo, Angelo Testa, Antonio Cacciuottolo, Basilio Caparro, Carlo Di Procolo, Carmela Del Core, Davide Pennacchio, Domenico Solimeo, Elio Buono, Franco Postiglione, Francesco Cammino, Francesco Fumo, Gaetano Iannuzzi, Gennaro Limongelli, Gennaro Migliaccio, Massimo Caiazzo, Domenico Carandente, Domenico Pennacchio, Gennaro Bellofiore, Pasquale Bersaglio, Pasquale Guarracino, Gennaro Varchetta, Giordana Mobilio, Guido Tartaglia, Leandro Genovese, Raffaele Visone, Lorenzo Gioia, Procolo Terracciano, Maria Esposito, Maria Rosaria Testa, Maria Carmine Tumiatti, Marta Marzano, Simona Daniele, Viviana Solimeo, Tommaso Borrelli, Piera Porzio, Rosario Marzano, Salvatore Caiazzo, Tiziana Genovese.
Ecco il testo integrale del documento: “Era il 9 maggio quando il dipartimento organizzazione nazione del Partito Democratico faceva pervenire ai responsabili organizzativi e ai Segretari regionali e provinciali una lettera di invito a serrare i ranghi e impegnare tutte le energie possibili per ottenere il miglior risultato alle imminenti elezioni Europee e al rinnovo dei consigli comunali di circa 4 mila comuni. Per questi motivi rinviava alla prossima finestra utile successiva alle elezioni tutti gli appuntamenti congressuali. Ebbene pare ci siamo…o no? Perché secondo il Regolamento per lo svolgimento dei congressi dei circoli 2024 adottato dal Commissario Regionale del PD della Campania [senatore Antonio Misiani] in data 2 aprile 2024 (sic!) ci troviamo nel pieno della seconda finestra ovvero compresa tra il 14 settembre e il 20 ottobre 2024. Noi ex dirigenti del Circolo del PD di Pozzuoli, tutti regolarmente iscritti (2022, 2023,2024…) siamo nuovamente qua a chiedere a gran voce di poter ricostruire il partito nella città di Pozzuoli, ridotto in macerie oramai da più di due anni. Tuttavia, ancora una volta, dobbiamo, con sconforto constatare che il PD, a tutti i livelli, non ha, ad oggi, risposto agli importanti stimoli promossi dagli stessi iscritti puteolani. Diversamente, se così non fosse ad horas avremmo una avremmo una data in cui celebrare il congresso cittadino…e invece, il nulla. Vivendo la città, riceviamo costantemente domande e considerazioni dalla comunità puteolana in relazione alle sorti del nostro circolo. Questa platea, costituita per gran parte dall’elettorato del nostro Sindaco (da sempre militante), resta fedele ed ancorata per “credo ideologico” al Partito Democratico ma, ahinoi, senza rappresentanza cittadina. Per quanto ancora?? Sul territorio si continuano a scaricare le tensioni nazionali…per quanto ancora?? Vogliamo poter esercitare il nostro diritto di partecipazione alla politica come sancito dalla nostra Costituzione per giunta sottoscrivendo la nostra associazione al Partito. Che fare?”.
Interrogativi legittimi, che attendono una risposta. Ci sarà? Staremo a vedere.