Da oggi in poi, i puteolani avranno un motivo in meno per lamentarsi del Corpo dei Vigili Urbani, soprattutto quando i caschi bianchi vengono accusati di eccessiva “flessibilità” o “inflessibilità” a seconda delle circostanze.
Stamattina, infatti, è accaduto un episodio davvero singolare, ma che dimostra come gli agenti di polizia municipale non facciano davvero sconti a nessuno: nemmeno al loro comandante, Carlo Pubblico.
Il quale, tornato a riprendersi la propria auto privata (un’Audi) parcheggiata dove non si poteva, a ridosso dell’ingresso in piazza della Repubblica, ha trovato esposta sul parabrezza una bella contravvenzione per sosta vietata.

A comminare la sanzione, i suoi stessi uomini, di servizio proprio in quel momento in quella zona.
Vigili che, pare, siano stati avvisati dell’infrazione “eccellente” proprio da alcuni cittadini, i quali li hanno verbalmente sfidati con frasi del tipo: “Adesso vogliamo proprio vedere se la multa la fate anche al vostro comandante”.
A detta dei numerosissimi testimoni dell’accaduto, il comandante non ha battuto ciglio e, impassibile, ha incassato la “sfogliatella”.

Sanzione che ora, ovviamente, il comandante Pubblico dovrà pagare (e sicuramente pagherà) come qualsiasi comune mortale al quale capiti una cosa del genere.
Oppure dovrà impugnarla, nei tempi e nei modi stabiliti dalla legge, se dovesse ritenere di essere stato multato ingiustamente.
Una cosa è certa: da chi, come l’attuale comandante dei vigili di Pozzuoli, ha sempre sottolineato che il proprio operato è rivolto al rispetto delle regole da parte di tutti e anche ad una sorta di “moralizzazione” interna al Corpo di Polizia Municipale, la città adesso si attende adeguate spiegazioni su quel divieto di sosta in cui egli è “incappato”.
E crediamo che queste spiegazioni se le aspetti anche il sindaco Figliolia, che ha sempre difeso a spada tratta l’operato del comandante e, particolare non trascurabile, ha la delega alla polizia municipale.
C’è da augurarsi soltanto una cosa.
Che nessuno ci venga a raccontare la storiella (peraltro già in circolazione) secondo cui il comandante si sarebbe voluto beccare la multa apposta per verificare se i vigili compiono appieno il proprio dovere senza fare “figli e figliastri”.
Sarebbe come chiedere al comandante della polizia o dei carabinieri di andare a compiere una rapina davanti ai propri sottoposti per controllare se lo arresteranno in flagranza…
Intanto, sulla vicenda c’è da registrare una nota ufficiale diramata dai Verdi alle 19.48: “Bene così. Non bisogna più accettare che i “potenti” di turno – dichiarano il capogruppo del Sole che Ride al comune di Pozzuoli Paolo Tozzi con il membro dell’esecutivo nazionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – possano infrangere le regole e non pagare come tutti gli altri. Per fortuna gli agenti sono stati inflessibili altrimenti ci sarebbe stata la giusta rimostranza di chi come normale cittadino aveva ricevuto e doveva pagare la multa per la stessa infrazione. Vanno davvero apprezzati questi vigili che hanno sfidato il potere del loro capo in nome della giustizia e legalità, speriamo che non subiscano ritorsioni adesso. In ogni caso il capo dei Vigili Urbani ha fatto davvero una figuraccia e non ha scusanti per il suo comportamento secondo noi non certo esemplare”.
(nella foto grande in alto, sottolineata con il cerchio, l’auto del comandante appena multata dai vigili in piazza)