Domani mattina al mercatino di Monterusciello dalle 9 alle 13.30 e sabato pomeriggio dalle 16 alle 21 nella villa comunale di Pozzuoli, due appuntamenti importanti per chi vuole donare la vita.
A promuoverli sono la Commissione Pari Opportunità del Comune, l’associazione “Nuovi Orizzonti” ed i sindacati Cisl e Uil, che, con un banchetto informativo, divulgheranno l’esistenza della banca del sangue derivato dal cordone ombelicale, il cosiddetto “sangue cordonale”.
Un gesto anonimo, volontario e non retribuito con cui si possono salvare tante persone affette da gravissime malattie (come leucemie e linfomi).
Le banche di sangue cordonale –fanno sapere gli organizzatori dell’iniziativa – sono strutture nelle quali vengono trattate e conservate le unità di sangue del cordone ombelicale raccolte a scopo solidaristico o dedicato in seguito a donazione.
Sono anche le strutture che si occupano della distribuzione delle unità di sangue cordonale presso i Centri Trapianto di midollo osseo, dove il paziente, per il quale l’unità è stata selezionata, è ricoverato. In Italia, le banche di sangue cordonale, istituite esclusivamente all’interno di strutture pubbliche, svolgono la loro attività in base a standard di qualità e sicurezza definiti a livello nazionale ed internazionale.
La rete nazionale italiana (ITCBN, Italian Cord Blood Network), istituita formalmente con il Decreto Ministeriale 18 novembre 2009, è attualmente composta da 19 banche, distribuite su tutto il territorio nazionale, ed è coordinata a livello centrale dal Centro Nazionale Sangue in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti, per i rispettivi ambiti di competenza.
In Campania, la Banca di sangue cordonale è la Ba.S.C.O. istituita presso il Dipartimento di Oncologia dell’ospedale Pausilipon).
Essa si avvale di Centri di Raccolta (C.Ra.S.C.O.) cioè di reparti di Ginecologia ed Ostetricia che operano seguendo procedure operative condivise nel rispetto delle normative vigenti.
Sul territorio flegreo, l’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di La Schiana è un centro C.Ra.S.C.O, ossia un centro di raccolta del sangue derivato dal cordone ombelicale.