Ricevo e pubblico*
Gentile Direttore, stamattina un bell’evento al Rione Terra è stato rovinato dalla solerzia di un signore appartenente alle associazioni che accolgono le guide turistiche, Pasquale Cirillo, che, con fare da poliziotto, ha impedito la sosta alle auto dei partecipanti alla Giornata Mondiale del Libro, organizzata dal Comune di Pozzuoli.
Fin qui nessun problema, ma impedire ad uno dei protagonisti delle giornata, portatore di handicap, con tanto di regolare permesso, di parcheggiare la propria auto guidata dall’anziano genitore, pare veramente troppo.
Il tutto, accompagnato da una pioggia insistente e fastidiosa.
Ai volontari della Croce Rossa di Pozzuoli chiedo notizie in merito alla loro presenza all’evento: la risposta è che “si deve portare su al terzo piano un ragazzo in carrozzina” come richiesto dal Comune, “visto che l’ascensore non funziona”. Perfetto. Ciò che colpisce è l’arroganza di questo improvvisato guardiano, il quale testualmente riferisce di obbedire a precisi ordini del Sindaco: portatori di handicap compresi?
Sì, perché ha costretto il papà di questo giovane a portare fuori l’auto.
Solo il buon senso della Polizia Municipale ha impedito l’ennesima dimostrazione dell’insensibilità verso chi ha difficoltà nella deambulazione.
E il Sindaco? Devo pensare che non sia stato prontamente informato dell’accaduto dal fedele esecutore di ordini, visto che, invece di scusarsi per l’increscioso episodio, si è dilungato in un inutile e triste comizio elettorale.
Brava, dunque, all’assessora Luisa De Simone per la mattinata: ma più attenzione per la disabilità!
*Fortunato Stellitano
(nella foto di copertina, tratta dal profilo Facebook del sindaco Figliolia, il Primo Cittadino è con Gennaro Morra, il poeta diversamente abile protagonista della vicenda raccontata nella lettera)
