ESCLUSIVO/ Documento shock sulla mensa scolastica: ecco in che condizioni cucinano i pasti per i nostri bambini

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Guai in vista per ladittache si occupa di garantire larefezione nelle scuole materne ed elementari di Pozzuoli per conto del Comune.

Oltre ai problemi di cui abbiamo già raccontato attraverso alcuni documenti sindacali sul rapporto difficile tra azienda (la“Gfi Food”di Castellammare, capofila di un raggruppamento di tre imprese vincitrici di un appalto per cinque anni con unribasso del 33,8%) e lavoratori, adessola situazione si fa molto più delicata.

Il tutto alla luce di unarelazionemolto preoccupante che due genitori dellaCommissione Mensa del primo circolo didatticohanno inviato alsindaco Enzo Figliolia, aldirigente scolastico Filippo Monacoe all’Asldopo unsopralluogoeffettuato nella giornata di ieri alcentro cottura di Marigliano, in cui vengono preparati i pasti per gli scolari puteolani.

Relazione che ha determinato lasospensione della mensa al primo circolo fin da oggi (gli alunni usciranno alle 13, tra le vibranti proteste dei genitori che vorrebbero far portare il pasto da casa ai propri figli e il fermo no del capo d’istituto a questa soluzione)  e che potrebbe provocare lo stop della refezione anche in tutti gli altri plessi elementari e materni serviti dalla stessa ditta.

Tra le varie“anomalie igienico-sanitarie”riscontrate nel centro cottura in uso alla“Gfi Food”, ci sono la presenza diformichesulla parete adiacente il piano cottura,muffae pittura scrostata su pareti e soffitti, presenza diun solo frigo in cui viene conservato di tuttoe di uncongelatore unico per pesce e carne,frutta sul pavimentoe coperchi di acciaio nelle cassette di plastica che la contengono,pasti già pronti e caricati sui furgoni fin dalle 9.40, pasti non etichettati e parmigiano reggiano fornito in buste senza indicazione di provenienza.

LA RELAZIONE DEI GENITORI SUL SOPRALLUOGO AL CENTRO COTTURA

Si attendono ovviamente, a questo punto,provvedimentida parte delComunee dell’Asl, a tutela della salute dei nostri figli e nipoti che frequentano le scuole elementari e materne sul territorio.