ESCLUSIVO/ Il “no” di Figliolia alle ecoballe di rifiuti nel porto: ecco la lettera ufficiale del Sindaco
Un no deciso e, stando agli atti, irrevocabile. E’ la posizione assunta dal sindacoEnzo Figliolia(si presume, fino a prova contraria, a nome di tutta laGiuntaed anche per conto dell’interoConsiglio Comunale) in merito alla presenza di unanave mercantile rumenache, sulMolo Caligoliano, dovrebbe caricareecoballe di rifiuti provenienti da Angri e dirette, per lo smaltimento, in Romania.
Adesso, semprein anteprima esclusiva,Pozzuoli21vi fornisce una copia della lettera che il Primo Cittadino ha inviato il 9 febbraio a tutti i soggetti interessati a questa conferenza di serviziche inizialmente si sarebbe dovuta tenere venerdì scorso 12 febbraio, e cioè:Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti(nel caso specifico, la Capitaneria locale), laGiunta Regionale della Campania(area generale di coordinamento Trasporto e Viabilità, Settore Demanio Marittimo, Navigazione, Porti, Aeroporti e Opere Marittime), l’Asl Napoli 2(Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene Pubblica Settore Ambientale), l’Arpac(Agenzia Regionale di Protezione Ambientale, dipartimento provinciale di Napoli) e l’Agenzia delle Dogane di Napoli(sezione operativa territoriale di Baia).
Nel documento,Figliolia“rappresenta”la sua“assoluta contrarietà a consentire il traffico ed il successivo stoccaggio delle ecoballe destinate alla Romania, con partenza dal Molo Caligoliano. Ciò in quanto la movimentazione dei rifiuti, con impiego di automezzi pesanti “stimabile in oltre tremila autoarticolati”, confligge, in maniera determinante, con la mobilità del centro cittadino che non consente un adeguato flusso di traffico veicolare. Non a caso–scrive ancora il Sindaco-la città di Pozzuoli è interessata da imponenti opere ex legge 887 per la realizzazione di un porto alternativo e di una arteria stradale di collegamento porto/tangenziale finalizzata a superare il centro storico. Va altresì considerato che il molo Caligoliano è situato nel centro storico della città e l’inevitabile stoccaggio di massicci quantitativi di rifiuti determinerebbe una crisi nel settore turistico ricettivo destinato a collassare in una già precaria condizione negativa congiunturale. Infine, lo stoccaggio nel centro antico storico cittadino di rifiuti è assolutamente incompatibile con la vivibilità dei residenti. Ulteriori elementi ostativi potranno essere rappresentati dopo l’analisi della logistica risultante all’esito del tavolo tecnico”.
Certo, una lettera così dura ed un diniego così chiaro da parte del Sindacoavrebbe dovuto già evitare che il tavolo tecnico di ieri si aggiornasse a data da destinarsiin attesa delcronoprogrammadegli interventi da parte dell’armatore rumeno interessato a questa attività di trasbordo rifiuti in partenza dal Molo Caligoliano.
Ma ci auguriamo anche cheFigliolia, in virtù del rapporto di amicizia che ha recentemente instaurato colgovernatore De Luca(e che ha portato il Presidente della Regione qui a Pozzuoliappena 40 giorni faper parlarci dirilancio del turismoe possibileboom occupazionalein città e nei Campi Flegrei),voglia chiedere all’ex sindaco di Salerno se queste ecoballe, provenienti da Angri, vengono portate anche nel porto di Salerno, dove sarebbe naturale che andassero, visti e considerati i 25 chilometri di distanza tra i due Comuni rispetto ai 55 che separano Angri da Pozzuoli…
