Il titolare di un ingrosso di bibite era vittima di estorsione da parte di uomini legati al clan camorristico Longobardi-Beneduce operativi sul territorio puteolano.
Sono stati i carabinieri di Pozzuoli a dare esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura di custodia cautelare in carcere – emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia – nei confronti di E.C. e A.F., per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
L’attività investigativa ha permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, ritenuti contigui ai sodalizi camorristici operativi nell’area flegrea: avvalendosi della forza intimidatrice del clan camorristico Longobardi – Beneduce, nel mese di aprile dello scorso anno, hanno costretto l’imprenditore a farsi consegnare una somma di denaro pari ad 2.500 euro a titolo di estorsione.