Erano di ritorno da una gita in barca dopo aver pranzato in un ristorante di Posillipo quando in pochi minuti il loro natante è affondato a causa di una falla.
Un puteolano ed i suoi due figli minorenni se la sono vista davvero brutta nel tardo pomeriggio di oggi in mare aperto, a circa un miglio dalla terraferma, nella zona antistante il rione Terra.
A portarli in salvo è stato Alfonso Trincone, ex assessore e consigliere comunale nonché presidente del locale nucleo di protezione civile dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che ha udito le grida di aiuto dei tre naufraghi, ormai esausti e in grande difficoltà nel tenersi a galla, aggrappati ad un salvagente e ad alcuni zaini.
Trincone, che era al timone del suo “Squalo 28”, si è immediatamente avvicinato ai malcapitati e li ha aiutati a salire a bordo lanciando l’allarme alla locale Capitaneria di Porto.
Qui, i tre (che, per fortuna, a parte l’enorme spavento, stanno tutti bene) sono stati condotti dallo stesso Trincone per denunciare l’accaduto ed espletare tutte le formalità di rito.
La Guardia Costiera è attualmente impegnata nell’individuazione del relitto che dovrà essere rimosso per evitare problemi alla navigazione.