Ricevo e pubblico*
Egregio Direttore, leggendo la pagina Facebook ufficiale del Comune di Pozzuoli, la mia attenzione è stata attirata immediatamente da un post, credo si tratti di un comunicato stampa, che riguarda le zone periferiche della città e dunque ho deciso di mettere nero su bianco alcune mie brevi riflessioni che spero trovino un piccolo spazio sulle pagine del Suo blog. Voglio per questo riportarLe pedissequamente cosa ho letto sulla pagina social dell’Ente locale puteolano in un post datato 6 agosto ultimo scorso:

“Monterusciello e le altre zone periferiche della città sono al centro del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2015-2017 approvato dal Consiglio comunale su proposta dell’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Figliolia. In particolare sono stati destinati 4 milioni di euro agli alloggi popolari di Monterusciello e del Rione Toiano: 3 milioni per i lavori di adeguamento agli immobili di Edilizia Residenziale Pubblica, compreso l’eliminazione di barriere architettoniche presso alcuni alloggi occupati da portatori di handicap, e 1 milione per gli impianti di pubblica illuminazione delle parti comuni all’interno dei parchi. L’investimento principale prevede opere di adeguamento tecnico-funzionale agli edifici e agli ascensori, impermeabilizzazione, opere in ferro, adeguamento alle norme degli impianti elettrici e l’installazione di montascale per disabili. Tra gli altri interventi previsti dal piano comunale, da segnalare l’adeguamento degli impianti elettrici, di riscaldamento, antincendio e vie di fuga in quattro scuole: Viviani, Marotta, Pergolesi 2 e succursale Diaz (per un costo complessivo di 1 milione e 500 mila euro). Inoltre, sono stati stanziati 2 milioni di euro per la rete idrica e fognaria di Agnano-Pisciarelli, 200 mila euro per la riqualificazione della pista ciclabile e 250 mila euro per la sistemazione di piazza Severini. ‘Come avevamo promesso dedicheremo molte delle nostre attenzioni e degli investimenti a Monterusciello e agli altri quartieri periferici – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Figliolia – Gli interventi per l’edilizia residenziale pubblica vanno a risolvere in parte una serie di criticità strutturali negli alloggi popolari, sulle quali siamo continuamente sollecitati. E soprattutto ci permettono di intervenire per eliminare finalmente le barriere architettoniche laddove creano disagi al alcuni residenti portatoti di handicap. Nel bilancio che abbiamo appena approvato sono contemplati poi una serie di ulteriori interventi per Monterusciello e le periferie. Questa è e resta la nostra priorità da qui alla fine del nostro mandato’.”.
Un’iniziativa, dunque, volta al miglioramento abitativo, che passa per un aggiornamento tecnico funzionale delle case popolari di proprietà comunale.
Ma il pensiero strisciante che mi passa per la mente è che si stanno avvicinando le elezioni amministrative.
Infatti, se non leggo male da quanto dichiarato in virgolettato dal Primo Cittadino puteolano, dal 6 agosto in poi, ovvero dal giorno di pubblicazione sul social di questo messaggio e fino alla fine della consiliatura, la priorità saranno le periferie.
Ed allora, in più di tre anni di Amministrazione già trascorsi, cosa si è fatto proprio per le periferie?
Il dubbio che mi sovviene è implacabile: non si riesce a comprendere come una riqualificazione derivante da lavori sostanzialmente edili agli edifici di edilizia popolare, tra l’altro necessari ed improcrastinabili da sempre, possa rivalutare e rilanciare i tanti quartieri dormitorio come Monterusciello, Toiano, Licola ed Agnano.
Ben vengano anche i lavori alle scuole che sono al centro della vita sociale delle nostre città, ancora da plauso i lavori per la pista ciclabile, dunque non lamentiamoci e seguiamo la strada di coloro che “tifano” e diciamoci che finalmente faremo un pò di manutenzione straordinaria a queste proprietà pubbliche, che tanto hanno bisogno di tale manutenzione.
Ma l’ordinario ce lo siamo dimenticati?
Caro Direttore, le periferie puteolane e non solo Monterusciello, soffrono di molteplici patologie: strade come mulattiere, segnaletica stradale carente, controlli quasi zero da parte del Corpo di Polizia Municipale su sosta selvaggia, verde pubblico abbandonato (solo oggi, a tre anni dal suo insediamento, l’Amministrazione Comunale “programma” una pulizia straordinaria delle aree verdi ex Protezione Civile di Monterusciello ed il sindaco Figliolia si “vanta” perfino di questo ritardo con un comunicato stampa appena sfornato!), mancanza totale di spazi di aggregazione degni di una comunità civile, nessuna programmazione per il rilancio economico e delle attività di impresa e commerciali in periferia, utili per combattere disoccupazione e manovalanza che affolla le fila della criminalità.
Vabbè diciamocelo ancora, tutto questo non importa, l’importante per l’Amministrazione puteolana è inserire nel piano triennale delle opere pubbliche questi interventi.
Per carità, una scelta sacrosanta, ma perché dimenticare completamente di dedicarsi all’ordinario e dare ai cittadini nell’immediatezza condizioni di vivibilità migliori?
Ormai è chiaro che il Sindaco ha aperto la campagna elettorale e sa anche che ha da recuperare consensi in periferia, dato che gli sforzi della sua Amministrazione hanno riguardato e stanno riguardando prevalentemente il Centro cittadino.
E dunque iniziano i proclami, ma da più di tre anni siamo nelle stesse condizioni di degrado, se non peggio.
Il sottoscritto ha contribuito alla elezione di questa Amministrazione, ma è chiaro che, per risollevare le sorti delle periferie si ha bisogno di un piano di interventi straordinari, ma soprattutto ordinari, che facciano parte di una progettualità e lungimiranza che purtroppo fino ad ora è mancata.
Aspetteremo allora che saranno spesi i soldi dei contribuenti per gli interventi indicati dall’Amministrazione attraverso la cantierizzazione delle opere che, siamo più che sicuri, avverrà alla velocità della luce.