La mamma degli imbecilli è sempre incinta.
A dimostrazione di questo adagio c’è quanto accaduto domenica sera al corso Garibaldi, unica strada di accesso che dal centro storico porta al lungomare.
Alcuni ragazzini incappucciati hanno infatti legato una catena di ferro al palazzo che si trova all’altezza del civico 11 e poi, nascosti nel vicolo di fronte (quello degli “ex Gesuiti”), l’hanno sollevata al passaggio di auto e motorini, col preciso scopo di provocare incidenti.
Un veicolo sarebbe stato colpito in pieno (non è dato sapere quali danni abbia riportato) ma, per fortuna, alla scena ha assistito un residente in uno stabile vicino, che è uscito di casa e ha messo in fuga i balordi, sequestrando la catena (che gli stessi giovani autori del folle gesto sono tornati inutilmente a cercare sul posto dopo aver ricevuto lo “scaccione”).

Ci auguriamo che questa persona dal senso civico così spiccato abbia anche sporto denuncia presso le forze dell’ordine e, soprattutto che, in seguito a tale auspicabile esposto, si siano acquisite le immagini registrate dalla telecamera situata proprio a pochissimi metri dal “fattaccio” ed orientata in modo da avere un’ampia visione della strada.
Viste le troppe “cape gloriose” liberamente in circolazione, non è superfluo aggiungere l’invito a non fare mai “bravate” del genere, che comportano l’altissimo rischio di ammazzare qualcuno e, nella migliore delle ipotesi, di finire nei guai con la giustizia.