Ricevo e pubblico*
Con i consiglieri regionali Michele Cammarano e Maria Muscarà e grazie al supporto dei nostri portavoce in UE Piernicola Piedicini e Rosa D’Amato, siamo venuti a Bruxelles per capire come e quanto i fondi europei possono aiutare gli amministratori locali a finanziare servizi per i cittadini.
Da semplici sussidi, i finanziamenti europei sono diventati l’unica fonte di spesa sostenibile per i comuni. O i futuri sindaci si attrezzano per le nuove progettazioni o non avranno nulla da spendere e da investire per i territori.
“Sono venuto qui a Bruxelles – spiega Antonio Caso, candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle di Pozzuoli – proprio perché credo che anche per la nostra città valga lo stesso discorso. Oramai i fondi statali che arrivano ai Comuni sono sempre più esigui e per questo abbiamo pensato di inserire, all’interno del nostro programma elettorale, una proposta chiara e definita per intercettare risorse da reinvestire nel territorio. Vogliamo infatti creare l’U.S.A.S (Unità di Sostegno allo Sviluppo), una vera e propria task-force formata da professionisti ed esperti che avrà il compito – spiega Caso – di reperire fondi comunitari o nazionali.

È importante organizzarsi per reperire non solo i fondi indiretti (che passano per le Regioni) ma soprattutto quelli diretti, con progetti innovativi inquadrati in una specifica visione strategica di sviluppo del nostro territorio. Diversi comuni italiani già lo stanno facendo, creando short-list di progettisti europei da consultare. Vogliamo farlo anche noi, individuando – conclude il candidato sindaco 5Stelle – anche le risorse imprenditoriali locali con il fine di inserirle attivamente nello sviluppo che immaginiamo per Pozzuoli”. #LaRivoluzioneHaInizio
*comunicato stampa