Esplode la polemica sul Forum dei Giovani, l’organismo di partecipazione il cui regolamento è stato approvato dal Consiglio Comunale con la delibera numero 74 nella seduta del 12 novembre scorso.
Nell’occhio del ciclone è infatti finito Sandro Cossiga (nella foto grande in alto), il consigliere comunale che da settembre ha ricevuto dal sindaco Figliolia la delega alle politiche giovanili.
A puntare l’indice sull’esponente Udc sono due associazioni –“DiversaMente Giovani” e “Noi Re(si)stiamo Qui”– che hanno reso nota una lettera inviata nei giorni scorsi allo stesso Capo dell’Amministrazione.
Una missiva dal contenuto durissimo, di cui vi proponiamo il testo integrale: <<Mancano poco meno di due mesi alle elezioni, previste ufficiosamente per il 4 maggio, del Forum dei Giovani e rileviamo gravi mancanze da parte dell’Amministrazione e del delegato alle politiche giovanili, il consigliere Sandro Cossiga. Il Forum risulta essere ancora privo di una sede dove poter svolgere le proprie attività. Da statuto, approvato in Consiglio Comunale, il Forum deve essere dotato di una sede idonea, che, vista la mancanza di spazi sociali a Pozzuoli, potrebbe ricoprire anche l’importante ruolo di centro di aggregazione giovanile. Proprio per questo riteniamo che il luogo indicato come sede dovrebbe presentare due caratteristiche per noi imprescindibili: la massima fruibilità e l’adeguatezza tecnica (computer, wi-fi, eccetera) e logistica (locali adeguati ad ospitare riunioni partecipate come ci auguriamo siano quelle della consulta, organo del Forum). Mancanza ancor più grave è rappresentata dalla assenza di informazioni dettagliate fornite ai giovani tutti riguardo la procedura di presentazione delle candidature e le modalità di voto. Indicazioni che arriverebbero solo il 12 aprile, a soli 12 giorni dal termine ultimo per le presentazioni, previste per il 24 aprile come indicato dal delegato. Tali predisposizioni risultano essere non idonee per assicurare la massima pubblicità e la massima visibilità al progetto del Forum e alla data delle elezioni. Inoltre i gruppi, come il nostro, che hanno collaborato con l’Amministrazione per la costituzione del Forum stesso si troverebbero in una situazione di inaccettabile vantaggio per la competizione elettorale. Privilegio che non si allinea con le nostre idee e con quelli che vorremmo fossero i valori su cui fondare il Forum. Le problematiche da noi indicate in questa lettera aperta sono state presentate anche al consigliere delegato, che non ha ancora provveduto a risolverle. Fatto ancor più grave, che dimostra la poca dedizione alla carica affidatagli, è stata l’assenza, per ora ingiustificata, del consigliere all’incontro previsto all’ufficio InformaGiovani per lunedì 4 marzo, appuntamento peraltro da lui stesso fissato. In definitiva riteniamo il lavoro e l’atteggiamento del consigliere inappropriato e assolutamente insufficiente: per questo, chiediamo a lei Sindaco un intervento diretto per risolvere i nodi sopraelencati e ad esporli in un incontro con tutte le associazioni promotrici. La invitiamo anche a rivalutare l’affidamento della delega per ridare un nuovo impulso alle politiche giovanili>>.
In pratica, i due sodalizi chiedono a Figliolia di occuparsi personalmente del Forum e di togliere l’incarico al consigliere delegato Cossiga.
La missiva ha già “partorito” un botta e risposta “virtuale” piuttosto “infuocato”.
Sul profilo Facebook dell’associazione “DiversaMente Giovani”, venerdì scorso, lo stesso Sandro Cossiga ha infatti così commentato la lettera: <<Parto dal presupposto che la vostra partecipazione alla fase di costituzione del Forum e della individuazione dei singoli aspetti da affrontare, avviene in via del tutto informale, in quanto, fin dall’insediamento di questa Amministrazione, si è deciso di coinvolgere tutte le associazioni che ne avessero fatto richiesta. Ma preciso che è solo un modo per far comprendere ai giovani la vicinanza dell’Amministrazione alle realtà associative del territorio. Mi congratulo per lo spirito di vicinanza che mostrate a tutti i giovani puteolani che si troverebbero in “svantaggio” rispetto a voi, ma non ho mai visto da parte vostra alcuna richiesta né invito a questi nei giorni che ci siamo incontrati nella sede dell’ufficio InformaGiovani. Quanto alla mia assenza del giorno 4 marzo, non credo assolutamente di dover giustificare a voi quanto accaduto, tanto è vero che il giorno 11 marzo si è tenuto un altro incontro afferente le problematiche da voi sollevate. In questa occasione solo voi siete stati assenti –e non mi interessa neanche sapere il perché- e sono state affrontate le problematiche in oggetto, Se temete di essere avvantaggiati dai tempi ristretti –che voi avete chiesto- sarò ben lieto di accontentarvi e rimandare il giorno della tornata elettorale, se il Sindaco ed io ne riterremo il caso, in modo da operare una più ampia informazione. Quanto alle singole problematiche, vi invito ad essere presenti alle riunioni per averne contezza e colgo l’occasione per ricordare che lunedì 18 marzo vi è l’appuntamento all’ufficio InformaGiovani (come quasi ogni lunedì da un po’ di tempo a questa parte). Quindi, direi che l’Amministrazione è più che presente al vostro fianco, ma se da un lato riconosco e vi dò il merito della promozione del Forum, lo stesso oggi resta prerogativa dell’Amministrazione circa le modalità di informazione e composizione. Resto a vostra completa disposizione per qualsiasi altro chiarimento, ma preferirei discutere nelle sedi opportune>>.
Un commento a cui l’associazione “DiversaMente Giovani”, nel giro di poco più di due ore dalla risposta di Cossiga, ha replicato così: <<Velocizzare i tempi di istituzione, pubblicizzazione e di elezione del Forum, è stato sempre motivo di sollecitazione da parte nostra nei confronti dell’Amministrazione. Adesso si propone uno slittamento delle elezioni, mostrando assurdamente di non aver capito l’intento delle nostre parole, finalizzate al raggiungimento, nel minor tempo possibile, del nostro obiettivo: il Forum fatto di ragazzi e non più mero elenco di norme. Ci siamo incontrati numerose volte e troppo spesso inutilmente: non sono mancate le occasioni in cui noi aspettavamo risposte concrete. Aspettative troppo spesso disattese con assenze o con atteggiamenti a dir poco scorretti, indicando la campagna elettorale nazionale come assurda giustificazione delle mancate risposte dell’Amministrazione. Quasi si rinfaccia la scelta della partecipazione come modus operandi per le fasi di costituzione, dimostrando ancora una volta di essere lontano dalla nostra idea di politica, lontano da quello che, ormai a tutti i livelli, chiede la gente. Le accelerazioni dei lavori sono sempre arrivate in seguito ad un “incoraggiamento” da parte nostra: prima il manifesto, poi la lettera privata, fino ad arrivare a questa lettera pubblica al Sindaco. Adesso abbiamo avuto un documento dall’ufficio InformaGiovani in cui leggiamo che lunedì 18 c’è una riunione. All’ordine del giorno ci sono gli stessi punti che vengono discussi fin dalle prime riunioni, ovvero da settembre, uno su tutti la sede del Forum. Si attendono risposte concrete, basta con appuntamenti inutili!>>.
Insomma, lo scontro è aperto.
E rischia di estendersi a macchia d’olio, visto che ieri, altre cinque associazioni giovanili (Giovani Democratici, Giovani Sel, Giovane Italia, Giovane Puteoli e Across) con un comunicato stampa a firma congiunta hanno dimostrato di pensarla in modo molto diverso da coloro che mettono pesantemente in discussione l’operato di Sandro Cossiga.
<<Siamo oramai alla vigilia delle elezioni, fissate per sabato 4 maggio 2013, che porteranno alla costituzione del Forum dei Giovani –scrivono queste cinque associazioni- Intendiamo esprimere il nostro apprezzamento nei confronti dell’Amministrazione per l’impegno messo in campo fino ad ora. L’attivazione del Forum rappresenta infatti un passo fondamentale, ed a lungo auspicato, verso quell’attenzione necessaria da parte delle Istituzioni per avvicinare sempre di più i giovani alla politica ed alla gestione della cosa pubblica, tramite un’istituzione che dovrà configurarsi come il simbolo di una politica nuova, fattiva, propositiva e sempre più vicina alle esigenze ed ai bisogni dei giovani e della città. Cogliamo l’occasione per augurare a quanti si candideranno una feconda campagna elettorale e a coloro che risulteranno eletti una sana e proficua partecipazione alla vita politica della città, con un unico scopo: il raggiungimento del bene comune. Proprio per tale ragione ci auguriamo che le forme di critica che emergono in corso d’opera, in riferimento alle attività di costituzione del Forum
o nei riguardi delle stesse organizzazioni promotrici, non producano effetti nocivi al raggiungimento degli obiettivi utili nonché di rilevante importanza per i giovani e la città di Pozzuoli. Tutte le critiche, a parte le strumentalizzazioni, sono infatti sempre ben accette nel momento in cui si costituiscono come un fattore propositivo e fattivo allo scopo di raggiungere tutti insieme gli obiettivi prefissi. Infine, certi dell’interessamento e della collaborazione da parte dell’istituzione comunale con le organizzazioni promotrici, auspichiamo che venga messo in atto un ulteriore e determinato impegno teso sia ad intensificare l’informazione e sensibilizzazione del Forum nell’opinione pubblica cittadina, sia a rendere questo importante strumento di partecipazione fruibile dalla maggior parte dei giovani puteolani attraverso l’individuazione di una sede adeguata alle esigenze del Forum>>.
Appare dunque fin troppo chiaro che il Forum dei Giovani è già scivolato su un terreno che non promette nulla di buono, soprattutto all’interno del centrosinistra, visto che, tanto per fare un esempio, “Noi Re(si)stiamo qui”, ossia una delle due associazioni che polemizzano apertamente con l’Amministrazione e con il proprio delegato alle politiche giovanili, ha apertamente sostenuto la coalizione di Figliolia alle ultime elezioni, candidando peraltro un proprio esponente alla carica di consigliere nella lista civica a sostegno del sindaco.
“Voglio solo sperare –dice Sandro Cossiga, consigliere delegato alle politiche giovanili- che le critiche mosse dalle due associazioni nei miei confronti non siano animate da alcun tatticismo politico. Se così fosse, vorrebbe dire che qualcuno vuole svilire il concetto stesso di Forum dei Giovani, inteso come organismo di partecipazione alla vita amministrativa da parte dei giovani al di là di ogni colore politico. Ben vengano le critiche costruttive ed i suggerimenti, ma nelle opportune sedi istituzionali. Per quanto mi riguarda, sono stato sempre al fianco delle associazioni giovanili, anche quando sono avvenuti episodi di critica non costruttiva nei miei confronti. E mi spiace che chi ha qualcosa da ridire sul mio operato scriva lettere e comunicati stampa invece di farlo personalmente quando se ne presenta l’occasione, come ad esempio poteva avvenire oggi (ieri per chi legge, n.d.r.) quando alla riunione presso l’ufficio InformaGiovani erano presenti rappresentanti delle due associazioni che mi contestano e non hanno fatto alcun accenno alle loro rimostranze. In quanto al merito delle questioni, per la sede del Forum sono state già vagliate molte richieste e per una soluzione logistica sono in corso sopralluoghi a Monterusciello, ossia proprio la zona indicatami dalle associazioni finora presenti agli incontri. Di certo, alla data del suo insediamento, il Forum avrà una sede adeguata. Inoltre, alle associazioni ed ai giovani presenti all’incontro di lunedì 11 marzo ho sottoposto informalmente la visione delle bozze sia dei manifesti pubblici che affiggeremo, sia dei modelli di presentazione delle candidature e delle modalità di voto del Forum. Tra l’altro, le stesse associazioni giovanili già sanno che ogni lunedì a mezzogiorno c’è un incontro settimanale sul Forum presso il centro InformaGiovani di Arco Felice, nei locali attigui allo stadio Conte e sanno perfettamente che, in caso di assenza del sottoscritto, c’è sempre un referente del Comune a loro disposizione per qualsiasi richiesta. E queste riunioni sono sempre aperte a tutti gli interessati al Forum: se le associazioni giovanili intendono collaborare con l’Amministrazione e con il sottoscritto, possono invitare a queste riunioni tutti i giovani del territorio. E, comunque, chi è interessato alla materia, può contattare l’ufficio InformaGiovani: per sapere dove si trova lo sportello, i recapiti telefonici e gli orari di apertura, basta collegarsi al sito internet del Comune”.
In definitiva: le associazioni giovanili si dividono, il consigliere delegato difende a denti stretti il proprio operato e il dibattito sembra destinato ad infiammarsi anche nei prossimi giorni.
L’unico a tacere, per il momento, è il destinatario della lettera contro Sandro Cossiga, ossia il sindaco Figliolia.
Cosa pensa di questa vicenda il Capo dell’Amministrazione, chiamato direttamente in causa da due associazioni giovanili?
Come interpretare il suo silenzio “ufficiale” sulla diatriba?
E’ un silenzio di sostegno al suo consigliere delegato o di riflessione sul da farsi?
Staremo a vedere.
Come sempre, a parlare, per chi governa la città, saranno le “carte” e gli atti ufficiali.
(da “Il Corriere Flegreo” del 19 marzo 2013)