Il ginseng, pianta dalle molteplici proprietà e utilizzata per far fronte a diverse situazioni, è una delle erbe medicinali più antiche. Viene da secoli utilizzata in Cina, Corea e Giappone come panacea per problemi di salute come stanchezza, stress e insonnia. Si ritiene inoltre che il ginseng migliori la forza fisica e la resistenza, fornendo anche un aiuto importante durante i cambi di stagione. Scopriamo più da vicino le sue proprietà.
Benefici e proprietà del ginseng
Il ginseng è un’erba medicinale fra le più versatili in assoluto, ancora oggi utilizzata per far fronte a moltissime situazioni. Viene particolarmente apprezzata per i suoi benefici per la salute, che includono la riduzione dello stress, il miglioramento dei livelli di energia e il rafforzamento del sistema immunitario.
Queste doti, come anticipato, la rendono una soluzione naturale perfetta anche durante i cambi di stagione, come nel caso della fine dell’estate, che può causare problematiche come stanchezza e la cosiddetta sindrome da rientro. Il ginseng rientra tra le piante adattogene, ovvero in grado di aumentare la resistenza dell’organismo di fronte allo stress, quindi si tratta di un rimedio eccellente anche per far fronte al tabagismo. I sintomi quando si smette di fumare sono diversi e uno di questi è proprio l’ansia, alla quale si aggiungono altri stati negativi come irritabilità e nervosismo.
Inoltre, si ritiene che il ginseng abbia anche delle proprietà anti-invecchiamento, e sia utile per le funzioni cognitive. Infine, è bene premettere che il ginseng può comunque avere delle controindicazioni, che approfondiremo insieme fra poco. Di conseguenza, si consiglia di consultare sempre il proprio medico di fiducia, prima di assumerlo quotidianamente.
Quali sono le controindicazioni del ginseng?
Come detto, il ginseng è molto apprezzato per via delle sue proprietà a beneficio della nostra salute. Di contro, non è adatto a tutti e ci sono alcune controindicazioni da tenere presenti, e che richiedono molta attenzione. Per prima cosa, il ginseng non dovrebbe essere assunto da donne in gravidanza o in fase di allattamento. Inoltre, le persone che soffrono di pressione alta o che assumono farmaci anticoagulanti dovrebbero evitare questo rimedio, in quanto potrebbe interagire e causare svariati problemi.
Il ginseng può anche interferire con il sonno, quindi è meglio evitare di assumerlo la sera o prima di andare a letto. Un’altra controindicazione del ginseng è la seguente: può produrre alcuni effetti fastidiosi, come mal di testa, orticaria, nausea e diarrea. Non è una pianta adatta a chi soffre di ansia cronica, una condizione sempre più frequente che richiederebbe invece un intervento professionale. Ci sono poi delle situazioni che possono peggiorare con l’assunzione di ginseng, come ad esempio le ulcere. In conclusione, dunque, è sempre il caso di assumere questa bevanda facendo attenzione alle potenziali controindicazioni.
