Ha più batteri del WC del bagno: eppure lo usi tutti i giorni sul tuo letto | L’ultima scoperta è sconvolgente
Il tuo smartphone nasconde più batteri di un WC. Scopri perché il calore e il contatto continuo lo rendono un ricettacolo di germi e come pulirlo ogni giorno.
Questo non è solo un dettaglio inquietante, ma una potenziale minaccia per la nostra salute quotidiana e quella di chi ci circonda. Ignorare questa realtà significa esporci costantemente a rischi di infezioni cutanee come foruncoli o impetigine, raffreddori, influenze e altre malattie trasmissibili, proprio attraverso l’oggetto che teniamo più vicino, spesso portandolo al viso. È tempo di prendere coscienza di questa problematica e adottare misure preventive efficaci per trasformare il nostro smartphone da serbatoio di germi a strumento sicuro e pulito, proteggendo la nostra pelle e il nostro benessere generale.
Perché il tuo smartphone è così sporco?
Germi e batteri: lo sporco invisibile che infesta il tuo smartphone.
La ragione principale dietro l’allarmante carica batterica degli smartphone risiede in una combinazione di fattori ambientali e comportamentali che favoriscono la crescita microbica. Innanzitutto, il calore: la batteria del dispositivo, durante l’uso o la ricarica, genera una temperatura leggermente superiore a quella ambiente, creando un microclima caldo e umido, perfetto per la crescita e la moltiplicazione dei batteri. In secondo luogo, il contatto costante con le nostre mani, che toccano innumerevoli superfici durante il giorno (maniglie, denaro, tastiere pubbliche), trasferisce senza sosta microrganismi sul display e sulla scocca, creando un ecosistema batterico diversificato.
Studi scientifici hanno identificato una varietà sorprendente di patogeni comuni sugli smartphone. Tra i più diffusi troviamo lo Staphylococcus aureus, spesso resistente agli antibiotici e responsabile di infezioni cutanee come foruncoli e ascessi, e in casi gravi, anche di polmoniti o sepsi. Batteri enterici come l’Escherichia coli, indicatore di contaminazione fecale, possono causare problemi gastrointestinali acuti. Non mancano poi vari ceppi di streptococchi, salmonella e bacilli. Questi germi possono facilmente trasferirsi dal telefono alle nostre dita, poi al viso (occhi, naso, bocca) e ad altre superfici, facilitando la diffusione di raffreddori, influenze e persino congiuntiviti. L’abitudine di usare il telefono a letto o durante i pasti amplifica ulteriormente il rischio, portando i batteri direttamente nel nostro ambiente più intimo o a contatto con il cibo.
Come pulire efficacemente il tuo dispositivo
Pulire efficacemente il tuo dispositivo: i trucchi per mantenerlo sempre al meglio.
Fortunatamente, mantenere il proprio smartphone igienizzato è un compito semplice che richiede pochi minuti al giorno e può fare una grande differenza per la nostra salute. La soluzione più raccomandata dagli esperti è l’uso di alcool isopropilico al 70%. Questo tipo di alcool è efficace nell’eliminare un’ampia gamma di batteri e virus senza danneggiare i componenti elettronici o lo strato oleorepellente che protegge molti schermi moderni. È fondamentale non spruzzare mai direttamente il liquido sul telefono; invece, inumidire leggermente un panno in microfibra pulito e privo di pelucchi e passarlo delicatamente su tutte le superfici del dispositivo: schermo, retro e bordi. Evitare l’uso di prodotti aggressivi come candeggina, detergenti per vetri o salviette abrasive, che potrebbero rovinare lo schermo o la scocca.
Questa operazione andrebbe eseguita quotidianamente, preferibilmente la sera, prima di mettere il telefono in carica o sul comodino, per eliminare i germi accumulati durante la giornata. Oltre alla pulizia del dispositivo, è buona norma lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone, specialmente dopo aver toccato superfici pubbliche, usato il bagno o prima di mangiare. Evitare di portare il telefono in ambienti a rischio elevato di contaminazione come il bagno pubblico o la cucina durante la preparazione dei cibi può ridurre significativamente la contaminazione. Con queste semplici ma efficaci abitudini, possiamo trasformare il nostro smartphone da un potenziale rischio igienico a un compagno sicuro e pulito, proteggendo la nostra salute e quella di chi ci sta intorno con un minimo sforzo.
