Esplode ufficialmente anche a livello istituzionale la polemica sul comportamento dei vigili urbani, spesso accusati, da cittadini e commercianti, di non trattare tutti allo stesso modo.
L’asticella dello scontro si è infatti alzata quando, attraverso Pozzuoli21, il 30 dicembre scorso, il consigliere comunale Maurizio Orsi ha duramente stigmatizzato l’operato della polizia municipale nei confronti di Carmine Riccio, ambulante costretto dopo 27 anni di attività ad andare via dall’esterno (e anche dal parcheggio interno) del complesso Olivetti, dove a bordo di un furgone vendeva accessori per auto.
Ciò è avvenuto perché, improvvisamente, da un giorno all’altro, i caschi bianchi hanno notato la sua “esistenza” minacciandolo di sanzioni quotidiane anche se si fosse limitato ad attendere i clienti fermo sul marciapiede, senza alcun veicolo.
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Un articolo-intervista che ha molto infastidito il comandante dei vigili, Silvia Mignone. Che ha scritto una lettera a Orsi, a cui lo stesso consigliere ha replicato.
Ecco il contenuto di entrambe le missive.
LA LETTERA DEL COMANDANTE MIGNONE Al CONSIGLIERE ORSI
Mi riferisco al post pubblicato sul blog dal titolo “Ambulante storico tartassato dal Comune. Perché si accaniscono contro di me?”, sentendo il dovere istituzionale di chiarire alcuni punti. In primo luogo è necessario specificare che, semmai vi fosse stato accanimento nei confronti del venditore ambulante, si sarebbe proceduto in maniera più diretta contravvenzionandolo immediatamente ai sensi della normativa amministrativa e stradale senza diffidarlo numerose volte. Infatti, secondo il regolamento comunale, il commerciante itinerante è tenuto a spostarsi ogni ora; inoltre, il furgone in questione esercita l’attività in via Campi Flegrei, zona dove non è consentita l’attività del commercio itinerante. Appare strano che proprio Lei, componente del Consiglio Comunale che ha approvato tale regolamento, critichi l’operato della Polizia Municipale adducendo, quale unica motivazione, la sua lunga permanenza nella zona. Può certamente concordare con me che nella città di Pozzuoli molte cose sono cambiate, ivi compresi gli abusi e le irregolarità perpetrati nel tempo e non può ciò essere motivo di indugio; anzi, la Polizia Municipale dovrebbe ricevere, soprattutto da un consigliere comunale che ha dettato e detta le regole della convivenza civile nella città che governa, un plauso per il lavoro che quotidianamente svolge. Stesso discorso dicasi per l’infrazione al Codice della Strada che quotidianamente commette il venditore ambulante che dovrebbe essere già stato sanzionato come avviene per centinaia di cittadini irrispettosi delle regole.
Da consigliere comunale, Lei ha la possibilità di accedere agli atti del Comando di Polizia Municipale e verificare, prima di affermare cose molto gravi che compromettono il buon nome della Polizia Municipale della sua città, i verbali elevati nella stessa strada all’altezza degli esercizi commerciali a cui si fa riferimento, ivi comprese le contravvenzioni elevate ai parcheggiatori abusivi che esercitano l’attività illecita nella stessa zona, al quale sono stati posti sotto sequestro i proventi illeciti rinvenuti all’atto dell’identificazione: avrebbe probabilmente una piacevole sorpresa che le consentirebbe di smentire quanto affermato. La Polizia Municipale della Sua città non è condizionata dai “poteri forti” ma risponde solo e semplicemente alle leggi dello Stato, al signor Sindaco e al Consiglio Comunale che legiferano le loro decisioni in modo giuridicamente trasparente. Certo è che ancora molto c’è da fare e che molte sono le zone che non sempre vengono presidiate come si vorrebbe ma, come Lei ben sa, il Corpo della Polizia Municipale si districa tra numerose competenze attribuite dalle normative vigenti, con un personale di età media 55/60 anni che, nonostante tutto, lavora in modo indefesso, sacrificando spesso anche il proprio tempo libero sempre e solo per servire la propria Città. Devo comunicarle infine che, grazie alle Sue dichiarazioni, la Polizia Municipale sta provvedendo a denunciare per diffamazione alcuni soggetti che si sono sentiti in diritto di offendere pubblicamente il Corpo della Polizia Muncipale, commentando quanto da Lei dichiarato.
LA RISPOSTA DEL CONSIGLIERE ORSI AL COMANDANTE MIGNONE
Noto con dispiacere ancora una volta un atteggiamento poco propositivo nella risoluzione delle problematiche che insistono storicamente sul nostro territorio. Entrando nel merito, le comunico , forse lei non è a conoscenza , che il caso specifico non è afferente al regolamento ma ad una vecchissima ordinanza fatta dal Sindaco Figliolia quando all’epoca su via campi flegrei insistevano i famosi “Mellonari”, o meglio baracche che vendevano angurie. Ma analizziamo con il suo aiuto la questione nello specifico:
1) il signore in questione insiste su quello spazio da almeno 20 anni, come mai solo oggi ci si è accorti di lui ???? Lei non era in servizio in quel periodo ???
2) proprio perché faccio il consigliere comunale, Le dico che non capisco come mai Lei intervenga nei confronti dell’ambulante in questione e non lo fa nei confronti di tutti gli automobilisti che parcheggiano sul marciapiede in via Campi Flegrei, strada poco distante dal Comando dove insiste il Suo ufficio. Forse non ci ha mai fatto caso?? Se vuole, Le giro un video e glielo invio.
3) sarei molto felice che Lei mi inviasse tutte le contravvenzioni con relativi orari, rispetto a quello che Lei stessa scrive , per capire come mai, se l’azione dai vigili intrapresa nei confronti dei parcheggiatori abusivi e degli automobilisti che mettono in serio pericolo “tutti” quelli che percorrono quella strada continuano ad esserci?!!. Come mai??
4) Mi dice se ha ricevuto esposti o segnalazioni nei confronti del venditore ambulante in questione???
Infine, Le comunico che, grazie a questa Amministrazione, soprattutto al Consiglio Comunale, in questa città molte cose sono cambiate, ma c’è ancora moltissimo da fare, ed in questo concordiamo.
Forse, sentirsi in dovere di intervenire su una questione che Lei conosce benissimo, inviandomi una nota su qualcosa che dovrebbe essere routine per il Corpo che Lei rappresenta, la dice lunga sulla mia posizione “politica” riguardante la mia affermazione sui “poteri forti”.