Una diffida “all’improprio divieto di introduzione di cibi e bevande presso le strutture balneari su aree demaniali marittime”.
A firmarla, nel tardo pomeriggio di oggi sono stati il sindaco Gigi Manzoni e l’assessore al governo del territorio Giacomo Bandiera in seguito a “numerose segnalazioni relative alla cattiva condotta assunta dai concessionari di strutture balneari in merito alla limitazione di introduzione di cibi e bevande presso gli stabilimenti balneari”.
“Tale comportamento – scrivono Manzoni e Bandiera a tutti i titolari di concessioni demaniali marittime ad uso turistico/ricreativo – risulta totalmente illegittimo, ancor più se compiuto mediante controlli individuali agli accessi, in sostituzione ai poteri delle forze dell’ordine”.
Di qui la “diffida dal limitare agli avventori degli stabilimenti balneari, l’ingresso di bevande e cibi veloci da consumarsi sotto l’ombrellone, nei limiti del rispetto del decoro e della sicurezza igienico sanitaria”, sottolineando che la polizia municipale effettuerà “opportuni accertamenti” per verificare che ciò non accada più.
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Sullo stesso argomento, sempre nel pomeriggio di oggi, anche il deputato Antonio Caso ed il Movimento Cinque Stelle avevano chiesto al sindaco Manzoni di intervenire con una lettera aperta diffusa tramite comunicato stampa (CLICCA QUI PER LEGGERLO).
