E’ di appena due giorni fa la lettera con cui il presidente di un’associazione di Licola contestava la volontà dell’Amministrazione di disegnare le strisce blu anche all’esterno del Centro Serapide di Toiano (http://www.pozzuoli21.it/caro-comune-risparmiaci-le-strisce-blu-fuori-al-centro-serapide/)
Ma, ormai si sa. A Pozzuoli, un giorno non nasce nè muore senza che il cittadino abbia visto almeno una cosa assurda, inspiegabile o ai limiti del paranormale.
E così, in questa sorta di regno dell’impossibile che diventa possibile (e viceversa), si inquadra anche l’improvvisa, repentina e misteriosa sparizione del parchimetro che tanto stava facendo arrabbiare i clienti della nota struttura riabilitativa.
Chi si è impossessato del distributore di grattini prossimo ad entrare in servizio anche in via Adriano?
Non si sa.
Della sagoma che troneggiava con fierezza nei pressi delle auto fino a mercoledì, è rimasta solo la base…ma il “cuore” del meccanismo è partito verso altri lidi.
Logica e fantasia rincorrono tutte le ipotesi possibili, anche quella assai improbabile del furto (visto che la macchinetta non era ancora in funzione e dunque era priva di denaro).
E allora, oltre all’operato di una banda di mariuoli disinformati, c’è chi pensa al “dispetto” di chi lì non vuole strisce blu, ma c’è pure chi spera che a togliere il parchimetro sia stato il Comune.

O perché era rotto, o perché c’è stato un ripensamento sul pagamento della sosta in loco, oppure perché magari serviva una colonnina da qualche altra parte, per ora più remunerativa.
Magari presto sapremo.
O scopriremo che era un parchimetro permaloso: così tanto da essersi allontanato volontariamente perché già stufo di tutte queste polemiche sulla propria presenza in quel luogo.
Pozzuoli, d’altronde, non è nuova agli oggetti animati: sapeste che “camminate” si fanno i bidoni condominiali dell’organico!
(nella foto grande in alto, la parte cerchiata in nero indica ciò che resta del parchimetro installato dal Comune nei pressi del Centro Serapide di Toiano)