Il parroco di Toiano abolisce i festeggiamenti per San Michele: “Con quei soldi aiuteremo i terremotati”

Il parroco di Toiano abolisce i festeggiamenti per San Michele: “Con quei soldi aiuteremo i terremotati”

Solocelebrazioni religiose, le spese per tutto il resto si risparmiano e vanno inbeneficenzaalle popolazioni colpite dalterremotoche ha devastato le province di Rieti e Ascoli Piceno.

E’ la decisione assunta daDon Michele Cavallo, 35enne parroco del rione Toiano, a proposito dei festeggiamenti che si stanno preparando per il Santo a cui è intitolata la chiesa del quartiere.

Il sacerdote ha annunciato la sua volontà attraversoFacebook, con un post pubblicato alle 17.19 di ieri sul profilo social della comunità religiosa.

“Carissimi–ha scritto Don Michele-utilizzo questo mezzo per informavi che in merito alla tragedia del terremoto del centro Italia,i festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo prevederanno solo programma religioso… Tutto il ricavato delle offerte sarà interamente devoluto alle vittime unitamente alla somma che si sarebbe stanziata per fuochi d’artifico e allestimenti vari.So che il cuore del Rione Toiano è MOLTO grande, siete infatti i “veri” figli di una terra che ha sperimentato simili tragedie e sa bene cosa significhi perdere tutto…Vi invito a vivere, insieme con me, vostro pastore, il comando del Signore “fate agli altri ciò che vorreste fosse fatto a voi”. Sono certo che lo faremo e con tutto il nostro Cuore!!!(…)”.

Una notizia che, a giudicare dal tono dei commenti nella realtà “virtuale”, ha incontrato ilfavore di tutti i fedeli del Rione, ben contenti di utilizzare quelle somme per una causa così nobile.

Complimenti a Don Michele e a quanti altri, in questo momento, stannoraccogliendo denaro e generi di prima necessitàda inviare a chi, 48 ore fa, ha perso tutto.