Il titolare di due noti locali del centro storico di Pozzuoli è stato condannato a sette mesi di reclusione per oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’uomo, L.A., di 26 anni, era stato arrestato nella serata di domenica scorsa da alcuni agenti della polizia municipale di Pozzuoli, che lo avevano visto giungere in Largo Emporio a velocità sostenuta inseguito da altre due auto.
Una volta fermato, gli agenti lo avevano invitato ad esibire i documenti di circolazione e di identità, ma questi, per tutta risposta, aveva iniziato ad oltraggiarli rifiutandosi di seguirli al Comando per l’identificazione e aggredendoli fisicamente.
Nel frattempo, i conducenti degli due veicoli che lo seguivano, avevano dichiarato agli agenti di essere stati urtati poco prima dal veicolo dell’individuo, il quale si era allontanato senza fermarsi.
Per l’uomo sono quindi scattate le manette e il trasferimento nella camera di sicurezza del Comando di via Luciano in attesa del processo.
L’imprenditore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria anche per i reati di cui agli articoli 186 e 187 del Codice della Strada perché si era rifiutato di sottoporsi ai test alcolemici e tossicologici.
(fonte: comunicato stampa del portavoce del Sindaco di Pozzuoli)