Ricevo e pubblico*
Salve, sono il marito di una signora in gravidanza. Periodicamente ci rechiamo all’ospedale di La Schiana per le rituali visite di controllo e ogni volta noto uno spettacolo assurdo all’esterno del reparto di Ginecologia, con tante donne incinte, anche agli ultimi mesi di gestazione, costrette a stare in piedi per aspettare il proprio turno di visita.
Mi vengono i crampi allo stomaco nel vedere tutte queste mamme con un pancione enorme che non possono riposare perché mancano le sedie.
Tenete presente che, quando i medici sono impegnati in sala parto, l’attesa all’esterno del reparto è anche molto lunga, ma queste signore devono trascorrerla così, sperando che si liberi uno dei quattro posti a sedere che bisogna condividere con persone anziane, a loro volta, in attesa di essere visitate in un reparto confinante.
Qualche volta mi è capitato di vedere anche persone dover arrivare ad usare toni bruschi per pretendere che qualche signora incinta ormai allo stremo delle forze venisse fatta accomodare all’interno del reparto.
Ma, dico io, che ci vuole a montare almeno un’altra fila di sediolini nel corridoio?
E’ una questione di civiltà, di rispetto ma anche di umanità!.
*Lettera firmata